Norcia, rientro a scuola per 600
studenti

NORCIA - Il suono della prima campanella dopo il terribile terremoto di fine ottobre, a Norcia, è stato per molti simbolo della rinascita. Lunedì mattina sono riprese le lezioni dell'Istituto superiore Battaglia, nella struttura prefabbricata allestita alle porte di Norcia. Nel pomeriggio, invece, è stata la volta degli studenti delle scuole elementari e medie. In classe, fino all'arrivo di nuovi moduli (che non arriveranno prima di un mese), si entrerà con doppi turni: al mattino i più grandi, mentre nel pomeriggio toccherà ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi delle medie. Lunedì gli studenti hanno trovato sul banco di scuola uno zainetto di colore blù, contenente materiale didattico e una copia della Costituzione. Tante le autorità presenti al suono della prima campanella, simulato con una trombetta da stadio: in prima linea anche il ministro Stefania Giannini, mentre a fare gli onori di casa la dirigente scolastica Rossella Tonti. A Cascia sono rientrati in aula i ragazzi del Professionale e dello Scientifico, ospitati in una struttura dell'Opera di Santa Rita a Roccaporena. Per tutti gli altri, a Cascia come a Preci e Monteleone di Spoleto, la ripresa delle lezioni è fissato per il 21 novembre.