Norcia e Preci, tra macerie e paura

La Chiesa di San Salvatore a Campi di Norcia
di Ilaria Bosi
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Giovedì 27 Ottobre 2016, 05:29 - Ultimo aggiornamento: 05:59

NORCIA - Macerie e paura. Da Norcia a Preci si contano numerosi crolli, ma fortunatamente non ci sono feriti. La scossa delle 19.10, di magnitudo 5.4, ha infatti spinto la popolazione a lasciare le abitazioni, alcune delle quali sono crollate dopo la scossa delle 21.19, di magnitudo 5.9, cui ne ha fatto seguito un'altra significativa, di intensità 4.6. L'ospedale di Norcia, seppure considerato agibile, è stato fatto evacuare, con i degenti che sono stati trasportati nell'ospedale di Foligno. Tra le frazioni più colpite c'è Campi di Norcia, dove oltre alla chiesa di San Salvatore, sono crollate alcune abitazioni, all'interno delle quali, fortunatamente, non c'era nessuno. Dopo la prima forte scossa, infatti, gli abitanti del paese si sono ritrovati nel centro polivalente della pro-loco, mettendosi così in salvo. "All'interno della frazione sono crollate alcune abitazioni - hanno detto i soccorritori - ma visto che le scosse continuano e considerando che all'interno non c'è nessuno, le verifiche inizieranno giovedì mattina". La frazione è stata interessata anche da un black out e sul posto, fino a notte fonda, sono stati impegnati i tecnici dell'Enel. Abbandonate tutte le abitazioni anche a Norcia, dove circa 200 persone hanno trascorso la notte in quattro pullman messi a disposizione da un albergatore locale. Centinaia le persone che hanno dormito in auto. Le squadre sono al lavoro per allestire un centro di accoglienza all'interno del Palatennis. Danni anche in alcune attività commerciali del centro. Crolli diffusi anche a Preci, dove l'immagine simbolo è quella dell'Abbazia di Sant'Eutizio, che non ha resistito alla seconda forte scossa. Alle 19.10, infatti, è crollato il rosone, mentre dopo la scossa delle 21.19 si è registrato un nuovo, importante crollo, che ha trascinato giù anche il tetto. Preci è rimasta isolata per ore e problemi, più in generale, si sono registrati per tutta la viabilità. A Triponzo, infatti, è caduto un grosso masso in mezzo alla strada, che è stata chiusa. Interruzione, in entrambi i sensi, anche tra Serravalle e Biselli, nel Comune di Norcia. A Spoleto è stata fatta evacuare una casa per anziani, mentre gli studenti ospiti del convitto di San Carlo, sono stati trasferiti nella struttura di San Paolo. Tante le persone che hanno dormito fuori casa. 

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