Narni, Ser.D. riduce le aperture. La Asl:«Riorganizzazione del servizio in corso, mancano anche i medici psichiatri»

Narni, Ser.D. riduce le aperture. La Asl:«Riorganizzazione del servizio in corso, mancano anche i medici psichiatri»
di Francesca Tomassini
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Sabato 20 Maggio 2023, 08:38

Ser.D. Narni-Amelia, aperture ridotte. Riorganizzazione generale in corso. Mancano i medici psichiatri. In una nota ricevuta ieri, la Asl Umbria 2 conferma i nuovi orari del presidio narnese, martedì (8-13,30) e giovedì (15-17), e spiega le ragioni del nuovo assetto. «Il Dipartimento Dipendenze dell’Azienda Usl Umbria 2 tiene a precisare che in un’ottica di riorganizzazione e razionalizzazione dei servizi, in considerazione del numero di utenti realmente in carico e del personale in organico, ha stabilito, in via temporanea, di mantenere un presidio sanitario sul territorio Narnese-Amerino che garantisca due aperture settimanali». Fra le motivazioni del riassetto, che una volta a regime vedrà la concentrazione dei servizi a Terni per l'area sud dell'Umbria e a Foligno per l'area Nord, la significativa carenza di medici psichiatri «che attualmente - precisano - risultano introvabili, in quanto la graduatoria dell’ultimo concorso è stata interamente utilizzata. Si confida nel nuovo bando aziendale, già emanato nel 2023 e attualmente in avanzata fase di espletamento, per medici psichiatri finalizzato all’assunzione di nuovo personale qualificato». Nel caso specifico, a far scattare il piano B su Narni, il pensionamento della responsabile del SerD dottoressa Mirena Angeli avvenuto lo scorso 14 aprile, a seguito del quale l'Usl ha assegnato la responsabilità del servizio al responsabile del SerD di Terni dottor Marco Cuccuini, «garantendo - precisano ancora - la copertura medica e l’erogazione delle prestazioni necessarie con l’ausilio dei dirigenti medici di viale Bramante». Un modello organizzativo «adottato in via temporanea - spiegano dall'Usl - per le motivazioni sopra esposte e in ragione del dato quantitativo relativo agli utenti del SerD di Narni dove si registra, negli ultimi anni, una diminuzione marcata e continua degli accessi non imputabile ai giorni di apertura ma, forse, a quello che più contraddistingue l’utenza dei SerD, ovvero rivolgersi ai servizi dove non si risiede e, possibilmente, alle sedi più grandi e strutturate come quella di viale Bramante». Secondo quanto dichiarato dall'azienda sanitaria infine, la riorganizzazione non andrà ad influire sulle attività sociali finalizzate al contrasto e alla prevenzione delle dipendenze da fumo e alcool, in quanto progetti in carico al comune. «Una volta a regime -chiudono dall'Usl - il nuovo modello prevede l’apertura, tutti i giorni dell’anno, dei servizi più grandi dell’Azienda Usl Umbria 2 attivi nelle città più densamente popolate del territorio di competenza. Terni, per l’area sud, Foligno, per l’area nord».

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