NARNI - I maltrattamenti e le lesioni personali nei confronti della ex convivente gli sono costati una condanna a due anni e due mesi di carcere.
L’uomo, 35 anni, di Narni, è stato prelevato dai carabinieri nella sua abitazione per essere portato in una cella del carcere di Sabbione. Su di lui pendeva l’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Terni.
Gli episodi denunciati dalla vittima in questura risalgono al 2021.
L’escalation di violenza nei confronti di mogli e compagne giorni scorsi ha portato in carcere anche un 42enne narnese, incensurato e con un lavoro.
La moglie, 40 anni, ha sopportato per dodici anni le botte e le vessazioni del marito, che l’ha presa a morsi davanti al figlio minore e l’ha sottoposta a maltrattamenti fisici e psicologici con cadenza quotidiana.
L’inferno è finito una settimana fa, quando i carabinieri della stazione di Narni hanno suonato alla porta di casa per mettergli le manette ai polsi.
E’ stata un’indagine lampo quella portata avanti dai carabinieri con il coordinamento della procura ternana.
La gravità di quanto denunciato dalla vittima ha convinto il gip a firmare un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il marito, ritenendola l’unica misura adeguata a preservare la vita della quarantenne.