Miracolo made in Umbria
Salvati pappagalli a rischio estinzione

Chiara Alessandrini con una coppia di pappagalli rari
di Giovanni Camirri
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Mercoledì 23 Luglio 2014, 15:46 - Ultimo aggiornamento: 16:35
GUALDO CATTANEO - Un miracolo della natura che in Umbria divenuto realt. E' la sintesi che racconta l'evento straordinario che ha per protagonisti una coppia di pappagalli cacatua sulphurea citrinocristata. Tutto nato dalla curiosit per i pappagalli che, da 10 anni a questa parte, Chiara Alessandrini ha trasformato in una passione che porta avanti nel suo allevamento a Gualdo Cattaneo.

Nel gennaio scorso è arrivata in allevamento una coppia di cacatua sulphurea citrinocristata, specie non solo rara di pappagalli ma addirittura in via di estinzione. La coppia proveniente dalla Spagna, fino all’arrivo in Umbria nella nuova casa di Gualdo Cattaneo, non s’era mai riprodotta. In Umbria, invece, grazie alle cure che quotidianamente riceve e al clima che il Cuore Verde d’Italia è in grado di offrire, ha iniziato ad avere «figli». La rarità della specie e il fatto che si tratta di volatili in via di estinzione ha visto entrare in azione anche gli specialisti del Cites del Corpo Forestale dello Stato di Perugia, che seguono passo dopo passo le vicende della coppia. «Chicco - racconta Alessandrini - è un maschio di 23 anni, mentre Chicca ha15 anni. Sono volatili longevi e possono vivere fino a 70-80 anni. La loro particolare specie, che ha il ceppo madre nell’isola di Sumba in Indonesia, nel corso dei secoli ha subito un rapido declino relativamente ai numeri. A livello mondiale si contano poche migliaia di esemplari. Due di questi, unica coppia riproduttiva presente in Umbria, sono qui da noi. Le condizioni favorevoli che questa coppia di pappagalli ha trovato qui sono state premiate dalla nascita da gennaio ad oggi, di sei pappagallini. Questo tipo di pappagalli - sottolinea - di regola fa 2-3 covate l'anno, i nostri hanno già ampiamente superato questo livello medio di nascite». Passione Pappagalli ha trasformato le colline di Gualdo Cattaneo e il Folignate, in una sorta di Onu per questo particolare tipo di volatili. Non ci sono, infatti, solo cacatua sulphurea citrinocristata, ma si contano anche gli ara macao, gli ara rubrogenys, i cacatua delle Mollucche, i galerita galerita, galerita eleonora, i cacatua alba, cacatua ducorpsii, ara chloroptera, ara ararauna, cenerino, solo per citarne alcuni tra i più rari e più belli. Una passeggiata in collina, sfruttando anche il bel tempo di questi giorni, si può trasformare in una esperienza davvero unica che ha visto la curiosità per i pappagalli trasformarsi in una passione che ha permesso ad una coppia di volatili in via di estinzione di poter riprodurre la propria specie destinata, con l'evolvere degli anni al rischio di scomparsa, e che invece proprio in questi mesi ha visto una inversione di marcia che ha avuto come scenario il Cuore verde d’Italia e l'impegno di tanti che, coordinati da Chiara Alessandrini, hanno reso possibile il miracolo.
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