«Cara, sono senza lavoro: mi uccido»
Salvato dopo giorni di paura

«Cara, sono senza lavoro: mi uccido» Salvato dopo giorni di paura
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Venerdì 25 Luglio 2014, 11:29 - Ultimo aggiornamento: 11:51
ASSISI - Ha lasciato un biglietto per spiegare la fuga improvvisa: senza lavoro si sta male, in questi anni cos difficili durissima andare avanti e in casi estremi si arriva anche a pensare di farla finita.



La storia triste, purtroppo così attuale, è quella di un 37enne napoletano che a inizio settimana scappa di casa. In quel biglietto, alla moglie lascia intendere che la sua fuga disperata potrebbe fare tappa anche ad Assisi.



Immediati partono i contatti dalla Campania con il commissariato diretto da Francesca Di Luca. Gli agenti iniziano dunque una discreta ma solerte attività di ricerca. Passa qualche giorno, con il cuore in gola per i familiari, finchè la buona notizia: l'uomo viene ritrovato in una struttura di ricezione turistica di Assisi, e dopo una paziente opera di persuasione viene convinto a seguire gli agenti in commissariato per mettersi in contatto con la propria famiglia. È stato raggiunto ad Asissi dalla moglie, e insieme sono tornati a casa.
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