«Cacciati per la cucina chiusa
Così Perugia perde turisti»

«Cacciati per la cucina chiusa Così Perugia perde turisti»
di Egle Priolo
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Martedì 15 Luglio 2014, 22:35 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 12:25
PERUGIA - The restaurant is closed. Il ristorante chiuso. Mancano pochi minuti alle tre del pomeriggio e il centro pieno di turisti.

Stranieri, italiani, giovani e famiglie. Pieno come ogni Umbria jazz e come lo vorrebbero ristoratori e albergatori tutto l'anno. «The restaurant is closed». La cucina è chiusa. «È la frase che ho sentito dire a due gruppi che si erano appena seduti a un tavolo di un locale - segnala un lettore -. Il primo, una famiglia, ha chiesto scusa ed è andato via. Il secondo, un gruppo di trentenni, si è allontanato con fastidio mimando il gesto di non tornare più. Magari è un caso isolato, ma è normale chiudere le cucine dei locali quando l'acropoli è piena di potenziali clienti che, per diverse abitudini, mangiano anche ad orari diversi?». La segnalazione è molto dura e, fermo restando si possa trattare di un caso, apre un dibattito interessante sul futuro della città e del contributo tra pubblico e privato. Si immaginano problemi organizzativi oltre che di straordinari da pagare ai dipendenti per il full time, ma è un rilievo che non convince chi segnala. «Non dico l'orario continuato a ottobre - replica - ma nei 10 giorni di Uj perché non fare uno sforzo per presentare Perugia come una città sempre aperta? È inutile lamentarsi, chiedere sconti, parcheggi, agevolazioni, ztl aperta se, quando ci sono, i turisti e i clienti si cacciano dai tavoli».

Prova invece a promuovere altre parti del centro l'imprenditore Giordano Mangano, che invita a passare per piazza Grimana: non solo per la sua cioccolateria, ma risolvendo il problema delle file ai parcheggi. «Se per Uj i parcheggi sono pieni - scrive - consiglio il Sant'Antonio che causa frana è sempre vuoto, ma è aperto su tutti i livelli». Con tanto di indicazioni stradali (da porta Pesa svoltare a destra per corso Bersaglieri) utili per trovare posto e ammirare Arco etrusco o il paesaggio di via Cesare Battisti e Acquedotto.
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