Terremoto, la solidarietà fa canestro|
Ponte tra Emilia e Umbria nel segno
del basket. Testimonial d'eccezione

Roberto Brunamonti, testimonial dell'iniziativa
di Cristiano Pettinari
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Mercoledì 22 Marzo 2017, 23:02 - Ultimo aggiornamento: 23:52
SPOLETO - «A canestro per Spoleto». Si chiama così l’importante iniziativa di solidarietà ideata da Fip (Federazione italiana pallacanestro) Emilia Romagna per la raccolta fondi destinata alle quattro società spoletine di basket Giromondo, Atomika, Cestistica e Blubasket. Una spinta a ripartire dopo i disagi alle attività causati dal terremoto ma non solo visto che da fine marzo a giugno praticamente su ogni campo dell’Emilia Romagna (ben 22 le manifestazioni in calendario) sarà presente un box per le donazioni con l’immagine di piazza Duomo e il nome di Spoleto a fare indirettamente anche da volano turistico.
Fip Emilia Romagna, con a capo il presidente Stefano Tedeschi, ha presentato mercoledì mattina nella sede di Bologna il progetto col testimonial d’eccezione Roberto Brunamonti, stella del basket nata a Spoleto e con tanti gloriosi anni di carriera proprio nel capoluogo emiliano cui è legato da un sentimento profondissimo, lo stesso che ha spinto l’intera regione ad aiutare il territorio spoletino. «Non è importante quale sarà la cifra raccolta, - ha detto Brunamonti quasi commosso - ma il gesto che questa regione fa nei riguardi della mia città».
Presenti anche i vertici del Coni, il presidente Fip Umbria Mario Capociuchi, tra i protagonisti nella realizzazione della raccolta fondi, e i rappresentanti delle quattro società spoletine col dirigente Lucio Polinori per Giromondo e Blubasket, il vicepresidente Atomika Claudio Sartini e numero uno Cestistica Maurizio Quaglietti. Da tutti loro è partito un ringraziamento sentito all’Emilia Romagna cui si è unita pure l’amministrazione comunale con il consigliere con delega allo sport Roberto Settimi: «Siamo di fronte a un bellissimo gesto di solidarietà, ancora di più perché spontaneo».
Spoleto è stata scelta come città umbra inserita nel cratere del terremoto e in inverno è stata oggetto di visita da parte dei tecnici di Fip Emilia Romagna che hanno preso visione dei danni alle strutture e dei conseguenti disagi alle attività delle rispettive società. La raccolta fondi potrebbe essere solo la prima di una serie di iniziative che legheranno l’Emilia Romagna a Spoleto: tra queste pure una possibile amichevole tra due squadre di serie A da far disputare nella città del Festival. Per la raccolta fondi la Fip ha pure messo a disposizione il codice Iban IT91P0312702409000000001638.
 
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