Ne è consapevole il Perugia, in questi giorni impegnato anche a stilare i piani per il futuro, determinato attraverso il ds in pectore Jacopo Giugliarelli non solo a non lasciarsi scappare Iannoni a gennaio, ma addirittura a provare a tenerselo il prossimo giugno. Quando il Perugia farà valere il diritto di riscatto inserito nel contratto e poi starà alla finestra per verificare l’eventuale controriscatto. Se la Salernitana si farà davvero avanti anche proponendo un indennizzo per l’interruzione anticipata del prestito, potrebbe trovare un muro.
Intanto quella di oggi potrebbe essere la giornata di Noah Lewis (23), il granatiere olandese individuato per la difesa che si allena da giorni nel gruppo di Formisano. Dopo avere formulato la sua offerta di un contratto, pare, di due anni e mezzo, il Perugia attende una risposta che, fosse positiva, porterebbe già oggi alla firma.
Nel qual caso Lewis potrebbe essere convocato già a Pescara e magari giocare dall’inizio come braccetto destro nella difesa a tre. In uscita, nonostante i tamtam, non sono ancora pervenute offerte per i grifoni considerati “pezzi pregiati” e che vorrebbero ritrovare la B: si tratterebbe di Kouan (Cosenza, Reggiana), Santoro (Ascoli, Cosenza, SudTirol) e Furlan per i quali però continuano i movimenti sotto traccia.
LA RIPRESA
Ripresa degli allenamenti ieri pomeriggio per il Perugia in vista di Pescara.
Seduta defaticante in palestra per i protagonisti con la Lucchese, normale per gli altri. Assenti Ricci (leggera distorsione) e Morichelli che ha lavorato a parte. Entrambi sembrano recuperabili per il match dell’Adriatico, dove mancheranno Lisi (terzo turno di stop da scontare) e l’infortunato Vazquez, mentre tornerà Seghetti. Oggi seduta mattutina.
QUI PESCARA
Ripresa ieri anche per il Pescara, reduce dal 4-3 al passivo con la Juventus NG. In vista del match del Curi Zeman ha perso il centrale Melik per squalifica ma in vista del Perugia ritrova Accornero, Franchini e Brosco, destinato a far coppia con Di Pasquale in difesa.
DASPO AI TIFOSI
Il Questore di Ancona ha comminato il Daspo di un anno per due tifosi perugini di trent’anni individuati dal servizio di videosorveglianza interna dello stadio di Ancona, in occasione di Ancona-Perugia del 5 novembre scorso. I due erano intenti ad accendere fumogeni all’interno del settore a loro riservato ed a lasciarli poi cadere creando oggettivo pericolo per tutti i presenti. Nell’ambito dello stesso incontro, il Questore aveva già provveduto a notificare altri 5 Daspo ad altrettanti ultras dell’Ancona.
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