Perugia, per Iannoni ci sarà da lottare: la Salernitana vuole interrompere il prestito

Edoardo Iannoni
di Antonello Ferroni
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Mercoledì 10 Gennaio 2024, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 09:40
PERUGIA Non solo acquisti, non solo cessioni programmate ma anche insidie su giocatori che fanno parte dei piani. Il mercato è questo. E chissà che anche il Perugia nei prossimi giorni non debba prenderne atto, se si riveleranno concrete le voci in arrivo da Salerno sull’intenzione del club campano di riprendersi prima della fine del prestito biennale, a giugno 2024, il 22enne centrocampista Edoardo Iannoni. A rivolerlo, stando alle testate campane, sarebbe il dt perugino Walter Sabatini, tornato in granata per tentare una nuova, clamorosa impresa-salvezza a distanza di quella realizzata due anni fa. E del quale, per inciso, Iannoni è il pupillo. Già due anni fa a gennaio Sabatini provò ad interrompere il prestito di Iannoni all’Ancona per inserirlo nella rosa dei granata e oggi potrebbe tentare di fare altrettanto. Ma c’è un ma. Iannoni sta crescendo in maniera esponenziale nel suo percorso perugino, domenica con la Lucchese è subentrato nella ripresa dopo una settimana difficile e il suo ingresso ha cambiato in meglio la partita dei grifoni, capaci di dilagare dopo avere sofferto grazie anche all’equilibrio portato dal giovane centrocampista.
Ne è consapevole il Perugia, in questi giorni impegnato anche a stilare i piani per il futuro, determinato attraverso il ds in pectore Jacopo Giugliarelli non solo a non lasciarsi scappare Iannoni a gennaio, ma addirittura a provare a tenerselo il prossimo giugno. Quando il Perugia farà valere il diritto di riscatto inserito nel contratto e poi starà alla finestra per verificare l’eventuale controriscatto. Se la Salernitana si farà davvero avanti anche proponendo un indennizzo per l’interruzione anticipata del prestito, potrebbe trovare un muro. 
Intanto quella di oggi potrebbe essere la giornata di Noah Lewis (23), il granatiere olandese individuato per la difesa che si allena da giorni nel gruppo di Formisano. Dopo avere formulato la sua offerta di un contratto, pare, di due anni e mezzo, il Perugia attende una risposta che, fosse positiva, porterebbe già oggi alla firma. 
Nel qual caso Lewis potrebbe essere convocato già a Pescara e magari giocare dall’inizio come braccetto destro nella difesa a tre. In uscita, nonostante i tamtam, non sono ancora pervenute offerte per i grifoni considerati “pezzi pregiati” e che vorrebbero ritrovare la B: si tratterebbe di Kouan (Cosenza, Reggiana), Santoro (Ascoli, Cosenza, SudTirol) e Furlan per i quali però continuano i movimenti sotto traccia. 
LA RIPRESA 
Ripresa degli allenamenti ieri pomeriggio per il Perugia in vista di Pescara.
Seduta defaticante in palestra per i protagonisti con la Lucchese, normale per gli altri. Assenti Ricci (leggera distorsione) e Morichelli che ha lavorato a parte. Entrambi sembrano recuperabili per il match dell’Adriatico, dove mancheranno Lisi (terzo turno di stop da scontare) e l’infortunato Vazquez, mentre tornerà Seghetti. Oggi seduta mattutina. 
QUI PESCARA
Ripresa ieri anche per il Pescara, reduce dal 4-3 al passivo con la Juventus NG. In vista del match del Curi Zeman ha perso il centrale Melik per squalifica ma in vista del Perugia ritrova Accornero, Franchini e Brosco, destinato a far coppia con Di Pasquale in difesa.
DASPO AI TIFOSI 
Il Questore di Ancona ha comminato il Daspo di un anno per due tifosi perugini di trent’anni individuati dal servizio di videosorveglianza interna dello stadio di Ancona, in occasione di Ancona-Perugia del 5 novembre scorso. I due erano intenti ad accendere fumogeni all’interno del settore a loro riservato ed a lasciarli poi cadere creando oggettivo pericolo per tutti i presenti. Nell’ambito dello stesso incontro, il Questore aveva già provveduto a notificare altri 5 Daspo ad altrettanti ultras dell’Ancona. 
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