L'hashtag della solidarietà
dai frati di Assisi: #savecristina

L'hashtag della solidarietà dai frati di Assisi: #savecristina
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Domenica 7 Giugno 2015, 21:33 - Ultimo aggiornamento: 21:34
ASSISI - «Salviamo Cristina una bambina di tre anni sequestrata dalle milizie dell'Isis lo scorso agosto mentre era tra le braccia della mamma. Gli occhi di questa bimba hanno già visto troppo #SAVECRISTINA. Questo appello tocchi il cuore indurito dei terroristi». È questo il grido dei frati della Basilica di San Francesco d'Assisi, che lanciano attraverso il loro sito www.sanfrancesco.org con l'hashtag #SAVECRISTINA affinchè la bambina venga liberata e possa tornare dalla sua famiglia.

Nell'ultimo viaggio fatto a Erbil, a 70 chilometri da Mosul in Iraq, una delegazione dei francescani di Assisi ha incontrato, nel campo profughi «La Pace», i genitori della bimba che hanno raccontato una storia terribile fatta di violenza e soprusi. Costretti a salire su un autobus con una scusa e sotto la minaccia di morte, li hanno obbligati a partire senza la più piccola dei loro figli. Disperati hanno chiesto aiuto ai frati per liberare Cristina. Ogni anno i frati del Sacro Convento di Assisi organizzano una maratona di solidarietà "Con il cuore, nel nome di Francesco" e chiedono «a tutti gli uomini di buona volontà» un aiuto per le popolazioni più disagiate del mondo». Da oggi al 26 giugno sarà possibile sostenere i profughi cristiani in Iraq, le missioni francescane in India e le mense francescane in Italia tramite sms e chiamate da rete fissa al 45505.
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