In piazza i lavoratori hanno esposto uno striscione con la scritta «In difesa della dignità dei lavoratori dell'acciaieria di Terni». Poi hanno distribuito volantini, anche in inglese, tra i fedeli, per metterli a conoscenza della situazione dell'acciaieria ternana, nella quale sono stati annunciati oltre 500 esuberi.
I lavoratori, che speravano in un cenno di saluto del Papa, attraverso Marcelli, hanno ringraziato comunque il vescovo Piemontese, «in quanto senza il suo intervento lo striscione e i volantini, dal contenuto non strettamente religioso, non sarebbero potuti entrare in piazza e avere la visibilità che hanno avuto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA