Gli anelli della Giostra della Quintana di Foligno diventano luminarie di Natale

Gli anelli della Giostra della Quintana di Foligno diventano luminarie di Natale
di Giovanni Camirri
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Giovedì 4 Gennaio 2018, 13:39
FOLIGNO - Gli anelli della Giostra della Quintana sono diventati le luminarie che gli esercenti di via Garibaldi, tratto sud, hanno esposto all’esterno delle rispettive attività. A lanciare l’idea ci ha pensato Giovanni Bianchini, vertice della Confartigianato Imprese e esercente di via Garibaldi. “Abbiamo voluto dare un segno – spiega Bianchini – di pieno legame con la città. E per questo nel tratto di piazza Garibaldi che va dall’intersezione con piazza Garibaldi da un lato e via Umberto I dall’altro, sono stati esposti come luminarie delle festività gli anelli della Quintana. A realizzarli ci hanno pensato gli artigiani di Confartigianato che li hanno prodotti in tre diametri, così come gli anelli utilizzati al Campo de li giochi, ma con dimensioni ovviamente maggiori e cioè 60, 50 e 30 centimetri. L’iniziativa è piaciuta e le attività che espongono queste particolari luminarie si sono dette più che soddisfatte e si sono piacevolmente fatte carico dei costi che – conclude Bianchini – risultano più bassi delle altre luminarie realizzate in città”. Ma la presenza delle luminarie a tema di Quintana non si limiterà alla giornata del 6 gennaio, appunto l’Epifania, che chiuderà il periodo natalizio. A spiegare cosa accadrà è ancora il presidente Bianchini. “Via Garibaldi – dice il mastro pastaio – sarà ancora teatro di importanti eventi tanto per la città quanto per la Diocesi. Mi riferisco alla data del 14 gennaio quanto si celebrerà la ricorrenza della Madonna del Pianto e poi il 24 gennaio con la Solennità del Santo Patrono, il vescovo e martire, Feliciano. Fino ad allora, proprio per dare un ulteriore segno di vicinanza della città ai suoi santi e alla sua popolazione, continueremo a lasciare visibile le luminarie quintanare. In tema di Giostra, inoltre, voglio ricordare che il rione Badia, vincitore della splendida Giostra di settembre, e che ha il suo cuore proprio in piazza Garibaldi – ha molto apprezzato – conclude Bianchini – queste particolari luminarie”. Il presidente di Confartigianato non è nuovo a questi piacevoli fuori programma. Iniziative che realizza nella speranza che anche altri possano mettersi in gioco caratterizzando almeno le vie e i vicoli del centro storico con una impronta identitaria, come è stato in questo caso con la scelta caduta sui temi della Quintana.
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