Giostra della Quintana di Foligno: via ai cambi di sella. Ecco tutti i movimenti tra rioni e cavalieri

Giostra della Quintana di Foligno: via ai cambi di sella. Ecco tutti i movimenti tra rioni e cavalieri
di Giovanni Camirri
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Lunedì 5 Ottobre 2020, 10:05 - Ultimo aggiornamento: 15:26
FOLIGNO - «Lorenzo Paci è il nuovo Fedele di Croce Bianca!». Lo ha reso noto, nella mezzanotte a cavallo tra sabato 3 e domenica 4 lo stesso direttivo del rione Croce Bianca guidato dal priore Andrea Ponti. «A seguito del Consiglio Rionale di oggi, 3 ottobre 2020 - si legge in una nota diramata dal rione Croce Bianca -, siamo orgogliosi di annunciare che Lorenzo Paci è il nuovo cavaliere del rione Croce Bianca. Paci è un cavaliere di grande esperienza e lo stimiamo molto sia per la professionalità dimostrata al Campo, sia perché lo consideriamo non solo un grande cavaliere, ma anche un quintanaro vero. La persona giusta, insomma, per realizzare i progetti della nostra Commissione Tecnica, e, soprattutto, per regalare nuove emozioni al popolo biancorosso. E’ un nuovo inizio per il Rione Croce Bianca: “Ieri non è più, domani non è ancora. Non abbiamo che il giorno d’oggi. Cominciamo.” (Cit.)».
I MOVIMENTI
Quindi, dopo l’addio consensuale tra Paci e Morlupo, ora il cavaliere folignate è approdato alla corte del rione Croce Bianca. E nell’ultima Giostra, quella del 13 settembre, c’era stato quasi una sorta di segnale. Perché Paci, in quell’occasione in pista per i colori del rione Morlupo, ha corso in sella a Houndon cavallo messo a disposizione proprio dal rione Croce Bianca. Quindi il neo cavalier Fedele ha già un feeling con il destriero e ciò far ben sperare per l’amplificazione del feeling di binomio. E i cambi di sella in casa quintanara sono stati aperti dall’addio tra Pierluigi Chicchini e il rione Pugilli. Il primo viaggerebbe verso il Contrastanga, rione guidato dal priore Carlo Mattioli e che nell’ultima Giostra ha corso con Alessandro Candelori. Se questo passaggio dovesse avvenire Candelori sarebbe senza rione, mentre il Pugilli del priore Riccardo Federici non ha ancora indicato quale sarà il suo nuovo cavaliere. L’Ammanniti, invece, col il priore Federico Fiordiponti ha riconfermato il giovanissimo Tommaso Finestra, uno dei 5 cavalieri che ha completato senza errori la Giostra della Quintana del 13 settembre scorso. Al momento il rione Badia del priore Filippo Pepponi andrebbe verso la prosecuzione del rapporto di collaborazione con Cristian Cordari mentre il Croce Bianca del priore Andrea Ponti, dopo l’addio a Massimo Gubbini ha schierato Lorenzo Paci. Senza movimenti sono il rione Giotti del priore Alfredo Doni con Daniele Scarponi, La Mora del priore Massimo Montanari con Mattia Zannori e ovviamente il Cassero, del priore Fabio Serafini, vincitore dell’ultima Quintana col super campione Luca Innocenzi in sella a Guitto. Il rione Spada del priore Riccardo Ricci ha fatto scendere in pista Marco Diafaldi e al suo posto potrebbe arrivare Massimo Gubbini ormai libero dal rione Croce Bianca. Ovviamente si tratta di ipotesi che, al di la della consistenza, attendono tassativamente le ufficializzazioni del caso. Oltre al Pugilli al momento l’altro rione senza cavaliere è il Morlupo guidato dal priore Elisabetta Maggi Leoncilli Massi.
Il PUNTO
Quali saranno le prossime mosse dei rioni lo si capirà più avanti. Come detto le caselle ancora da riempire sono quelle di Pugilli e Morlupo e non è detto che, in almeno un caso, possano esser sondate anche soluzioni fuori dalle mura. Anche in questo caso ovviamente mere ipotesi. Non va poi dimenticato che sul mercato, se l’operazione Chicchini al Contrastanga dovesse andare in porto così come redioquintana sostiene, pronto al potenziale cambio di sella c’è anche Alessandro Candelori, anche lui tra i 5 cinque cavalieri che hanno completato la Giostra del 13 settembre a punteggio pieno. Intanto proprio sul riconfermato Zannori dal rione la Mora si apprende che: “Dopo la favolosa Giostra di settembre del Generoso Mattia Zannori, il priore Massimo Montanari e il consiglio del rione La Mora sono sempre più entusiasti di Confermare Mattia Zannori come portacolori per i prossimi anni Non c’è dubbio che il progetto intrapreso è sempre meglio calibrato sta portando i suoi frutti. La grandissima dedizione, la passione e l’immenso lavoro del cavaliere e del suo staff tecnico sono vanto di grande lode. Il popolo giallo verde brama ti vittoria e sogna oggi più che mai di alzare al cielo verso le stelle il tanto atteso palio portato proprio dalla lancia impugnata da Mattia Zannori”
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