Gelo e neve, scuole chiuse anche domani a Gubbio, Nocera e Gualdo Tadino. Perugia, riaprono le scuole ma polemica strade. Decine di auto bloccate dal ghiaccio

Vie chiuse in centro a Perugia
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Domenica 25 Febbraio 2018, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 18:37

PERUGIA -  Scuole chiuse anche martedì, polemica sullo stato delle strade tra Perugia e Corciano,  molti cittadini arrabbiati per le decine di sacchi di sale visti fermi sotto palazzo dei Priori nella mattinata di lunedì, bus che sono passati in ritardo o hanno saltato corse a causa del ghiaccio sulle strade con attività commerciali (bar ed edicole soprattutto) che hanno aperto con molto ritardo o sono rimaste chiuse. E ancora, centralini di polizie municipali presi d'assalto dai cittadini per segnalare disagi al pari di quelli della polizia stradale, ma in questo caso le chiamate sono da parte degli autotrasportatori che cercano di sapere quando terminerà il divieto della prefettura di circolazione dei mezzi pesanti esclusi quelli di servizio pubblico e quelli che trasportano generi alimentari e prodotti deteriorabili: questo il punto della situazione del lunedì post Buran, dopo la notte a temperature siberiane e la neve che ha portato disagi ma anche tanta gente per strada ad ammirare e fotografare scorci mozzafiato.

SCUOLE RIAPERTE E SCUOLE CHIUSE
A Perugia, Magione e Corciano le scuole saranno regolarmente aperte nella giornata di martedì. Lo hanno comunicato le amministrazioni comunali attraverso i propri canali ufficiali. Martedì anche le scuole del territorio comunale di Assisi saranno regolarmente aperte. A stabilirlo il sindaco Stefania Proietti dopo un confronto con i sindaci dei Comuni dell’Umbria e in considerazione del bollettino meteo emesso oggi pomeriggio dal Centro Funzionale di protezione Civile dell’Umbria. Confermata l’apertura della Sala d’attesa della Stazione di Assisi - Santa Maria degli Angeli per contrastare possibili situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi a causa della straordinario abbassamento delle temperature in questi giorni. Il punto di accoglienza notturno rimarrà a disposizione di chi ne abbia necessità: un provvedimento a tutela dei più deboli e senza fissa dimora attuato grazie alla disponibilità di Centostazioni e RFI Trenitalia che la Città di Assisi ringrazia sentitamente per la fattiva collaborazione. Scuole riaperte anche a Foligno, Spoleto e Trevi.
Resteranno invece chiuse quelle di Gubbio, Nocera e Gualdo Tadino.

SITUAZIONE A PERUGIA
Le previsioni meteo prevedono basse temperatura ma non precipitazioni a carattere nevoso, mentre le principali strade della città sono attualmente percorribili senza particolari criticità. Continua comunque, anche per le prossime ore, l'attività delle squadre -150 operai, tecnici e amministrativi, a cui si sono aggiunti una decina di volontari del Gruppo Perusia e del Cisom e circa 50 unità del personale di vigilanza della Polizia Municipale- impegnate per limitare i disagi dovuti al ghiaccio. Si continua in ogni caso a raccomandare prudenza e l’utilizzo dei mezzi pubblici in maniera privilegiata rispetto a quello dei mezzi privati.
Si ricorda, inoltre, che resta attiva, 24 ore su 24, la struttura comunale di via Romana per l’accoglienza dei soggetti senza fissa dimora, che permarrà aperta fino a cessata emergenza.Le squadre di operai e tecnici del comune di Perugia, insieme a quelle di AfoR e Gesenu sono al lavoro già da domenica sera per far fronte alla situazione di emergenza che si è verificata a seguito delle nevicate e del drastico abbassamento delle temperature. Complessivamente, nella sola giornata di lunedì, sono stati impegnati, in diversi turni, circa 150 persone e 12 mezzi spargisale. L’attività si è concentrata principalmente nel liberare le strade dal pericolo del ghiaccio, utilizzando le scorte di sale -circa 3mila quintali- precauzionalmente predisposte dal comune e per l’approvvigionamento delle quali, al momento, non vi sono problemi.  Minimetrò assicura, invece, il regolare servizio di trasporto pubblico. Intanto, presso il Centro Operativo della Protezione civile comunale si stanno valutando le attività da mettere in campo per la prossima notte e per la giornata di martedì, sulla base delle indicazioni che arriveranno dal Dipartimento di Protezione civile e dal Centro funzionale regionale di Protezione civile.

IN PRONTO SOCCORSO
Sono pesanti le conseguenze del primo giorno di neve nella provincia di Perugia.Sono infatti 25 gli accessi al Pronto Soccorso dell'ospedale di Perugia per conseguenze dirette delle condizioni climatiche, neve e ghiaccio, "con 11 ricoveri nella struttura di Ortopedia", come specifica il Dottor  Paolo Groff. Il neo direttore del Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia precisa inoltre che "nella maggioranza dei casi si è trattato di traumi agli arti superiori e inferiori di persone anziane, mentre gli altri 14 accessi si sono risolti con medicazioni per traumi meno impegnativi". .La nota dell'Azienda Ospedaliera di Perugia precisa infine che le temperature rigide hanno anche influito nell'accrescere del 10/15% il numero ricoveri, che hanno riguardato pazienti affetti da malattie dell'apparato respiratorio.


MEZZI PESANTI
Riaprono anche le strade per i mezzi pesanti: nel pomeriggio di lunedì il prefetto Raffaele Cannizzaro, ha revocato il provvedimento di divieto di circolazione dei veicoli commerciali di massa complessiva, a pieno carico, superiore a 7,5 tonnellate adottato sabato scorso. Un provvedimento che escludeva i veicoli di soccorso pubblico, e i tir che trasportano alimentari e prodotti degradabili. Viene fatto obbligo comunque di circolare con le catene montate. Il provvedimento è stato adettato in relazione alle migliorate condizioni meteo nonché alle analoghe, favorevoli indicazioni espresse dal Centro operativa viabilità che si è riunito lunedì mattina.






 

 

DOMENICA BESTIALE
Fino a metà pomeriggio nessuna emergenza neve in Regione, ma la situazione erano in peggioramento. Le strade erano tutte libere , ha riferito la polizia stradale . Ci sono alcuni «codici verdi» che segnalano nevicate
imminenti, ma i mezzi spargisale sono già pronti sulle principali vie di comunicazione.
Situazione tranquilla, fino al tardo pomeriggio, anche a Norcia e nelle altre zone umbre terremotate.
Una leggera nevicata a metà mattina ha interessato Perugia imbiancati i tetti del centro e i giardini di piazza Italia.
Dalle 22 di domenica sera  e fino a «cessate esigenze» è stato disposto il blocco del transito dei
mezzi pesanti, di oltre 7,5 tonnellate esclusi i mezzi che trasportano merci deperibili.
La sala operativa della Protezione civile dell' Umbria è attiva da  domenica  mattina per gestire gli effetti e gli eventuali disagi dell'ondata di gelo e neve attesa su gran parte d'Italia.
Nel tardo pomeriggio la neve ha iniziato a imbiancare con più insistenza Perugia, soprattutto in centro storico, dove via Marzia è stata interdetta alla circolazione per il pericolo ghiaccio. Neve segnalata a Gubbio, Pietralunga, Umbertide e Gualdo Tadino. Incidenti stradali per il fondo ghiacciato a Montepetriolo, Castel Rigone e San Girolamo. Chiuso il valico della Contessa a Gubbio. Rinviata la partita di serie D tra Pianese e Villabiagio, impraticabile per neve il sintetico di Piancastagnaio.
 

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