Ruba scarpe in negozio, fermata: «Ho rubato, ma è colpa del vaccino: sono confusa»

Basiti i carabinieri non hanno potuto fare altro che procedere con la denuncia per furto

Ruba scarpe in negozio, fermata: «Ho rubato, ma è colpa del vaccino: sono confusa»
di Massimiliano Camilletti
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Mercoledì 3 Novembre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 12:23

Sorpresa a rubare un paio di scarpe in un negozio, una donna si è difesa dicendo di non essere responsabile delle proprie azioni dal momento che le era appena stato somministrato il vaccino anti Covid-19. L'incredibile vicenda si è verificata in un negozio di calzature di Assisi.

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«Ho rubato, ma è colpa del vaccino»


Ciò che ha insospettito gli addetti ai controlli è stato il fatto che la donna stesse provando le diverse scarpe in mostra per la vendita. Questo ha fatto partire la richiesta di intervento dei carabinieri. Nel frattempo, tra una prova e l'altra, è riuscita a nascondere un paio di scarpe nella borsa dirigendosi verso l'uscita dove però è scattato l'antitaccheggio. La donna ha tirato dritto verso l'auto parcheggiata fuori dal negozio. Ad attenderla però c'erano i carabinieri che l'hanno fermata e controllata trovandole con se' le scarpe rubate A quel punto l'hanno accompagnata in caserma e denunciata per furto. E proprio in caserma, durante le formalità di rito, la ladra ha motivato il proprio gesto dicendo di non essersi resa conto di quanto stesse facendo perché poco prima si era fatta somministrare il vaccino anti Covid-19.

La denuncia


Basiti i carabinieri non hanno potuto fare altro che procedere con la denuncia per furto.

Una motivazione delirante che va ad arricchire il campionario delle bufale che circolano sugli effetti dei vaccini anti Covid. Un tema delicatissimo, quello dei vaccini, che troppo spesso viene inquinato da supposizioni, suggestioni, notizie false e prive di qualsiasi fondamento scientifico. I carabinieri della compagnia di Assisi nel fine settimana hanno svolto anche un'intensa attività di controllo sul fronte della sicurezza stradale. Con il risultato che sono state denunciate cinque persone. Le accuse vanno dalla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti ed alcoliche, al rifiuto di sottoporsi all'accertamento dell'alcol test a seguito di un incidente stradale. In quest'ultimo caso la persona denunciata, oltre a rifiutare il controllo con l'etilometro, è risultata anche sprovvista di patente di guida perché già ritirata. Nel complesso, nei servizi del weekend, nei quali sono stati impiegati i militari delle stazioni di Bettona, Bastia Umbra, Cannara e dell'aliquota radiomobile, sono state controllate venticinque autovetture ed identificate quarantatre persone. Oltre alle denunce scattate nei confronti di cinque persone, sono state sanzionate due infrazioni al codice della strada.

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