Furto al bar Cari di Terni, ennesimo colpo del giovane straniero terrore dei commercianti (le telecamere lo immortalano)

Ruba per mangiare e ha colpito una decina di volte in centro

di Nicoletta Gigli
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Lunedì 15 Aprile 2024, 08:10

TERNI - La telecamera riprende ancora una volta il ladro a caccia di soldi che sta facendo saltare i nervi ai commercianti di un pezzo di città.

E’ sabato pomeriggio quando si apposta di fronte al bar Cari di viale Brin inaugurato di recente in attesa che la ragazza al lavoro si allontani dal bancone.

Lei si assenta per andare a prendere qualcosa nel retro del bar e lui entra in azione.

In testa ha il cappuccio della felpa, va dritto alla cassa, la apre e prende banconote per un centinaio di euro.

La giovane commessa torna al bancone e lui, come sempre, sparisce nel nulla.

Questa volta non ha fatto danni per rubare ma gli investigatori della questura sono costretti per l’ennesima volta ad acquisire elementi che inchiodano il giovane straniero. E’ diventato l’incubo dei commercianti della zona tra via Angeloni, corso Vecchio e via Castello, con un’incursione a fine febbraio in via Piave dove ha assaltato l’antica macelleria Pucci.

«Sappiamo che ha una decina di denunce per i recenti furti e spaccate ma va ancora in giro tranquillamente e continua a colpire attività commerciali che poi devono pagare i danni - dicono le vittime del ladro seriale. Non si vive più. Il rischio è che qualcuno alla fine decida di farsi giustizia da solo».

Sul giovane straniero, già colpito da divieto di dimora a Terni, c’è un fascicolo da far paura.

Ha collezionato una serie di denunce che ogni volta arrivano sul tavolo della procura ternana per i provvedimenti del caso, che è a metà tra la delinquenza e l’indigenza. Ruba per sopravvivere, spesso chiede qualcosa da mangiare ai negozianti derubati ma i suoi assalti sono un’emergenza. Alcuni commercianti hanno fatto una petizione per chiedere di rafforzare la vigilanza notturna nelle zone colpite.

La certezza è che il giovane a fine febbraio viene immortalato dalle telecamere della macelleria Pucci dove entra e cerca soldi. Ha un nome e un cognome e si prende una denuncia. La sera di pasquetta viene ripreso mentre forza la porta del negozio di calzature di Francesco Massarelli in via delle Portelle. E’ in compagnia di una ragazza, porta via una ventina di paia di scarpe realizzate nei laboratori artigianali. Poi il tentativo di furto nel vicino negozio di abbigliamento, fallito per l’arrivo di una persona che porta a spasso il cane,

Poche ore dopo il furto all’ipercoop di via Gramsci, col ladro che viene fermato dalla vigilanza insieme a una ragazza. Gli zaini pieni di merce e la reazione di lui, che  rifila una manata in faccia al direttore del punto vendita e scappa via spintonando nella fuga un cliente che prova a bloccarlo. Poi la doppia spaccata nel bar di via Martiri della Libertà. Le telecamere lo immortalano per due volte in sei giorni. Nella fuga lungo via Castello perde alcuni documenti bancari che si presume siano il frutto di un altro furto. Per la Volante le indagini che portano all’ennesima denuncia.

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