Dopo Siena, il capoluogo umbro è la seconda città che potrà usufruire di questo servizio che successivamente sarà attivato anche per L'Aquila, Matera e Potenza. «Oggi presentiamo questo modello di servizio completamente nuovo - ha affermato ancora Battisti - che punta alla complementarietà dell'offerta». Per il momento - è stato spiegato - saranno quattro al giorno i Freccialink al servizio della città di Perugia, due corse in partenza (alle 7.35 e alle 15.35 dal piazzale antistante la stazione ferroviaria) e due corse in arrivo (alle 12.20 e alle 21.20). I bus a 16 posti arriveranno a Firenze Santa Maria Novella dove i viaggiatori saranno accolti e assistiti dal personale Trenitalia e accompagnati al Frecciarossa con destinazione Bologna e Milano e al Frecciargento per Padova e Venezia. Gli arrivi a Perugia, sempre con lo speciale bus Freccialink, sono previsti invece con provenienze da Torino, Milano e Bologna con il Frecciarossa e da Padova e Venezia con il Frecciargento. È stato sottolineato che il Freccialink sarà quindi una risposta alla domanda di alta velocità del territorio «per iniziare a risolvere concretamente i problemi di isolamento che riguardano da sempre l'Umbria e Perugia». «Il tema dell'alta velocità - ha detto la presidente Marini - è molto sensibile in questa regione e la modalità di accesso a questa è un punto centrale del nostro impegno istituzionale, che stiamo sostenendo soprattutto con governo e Regione Toscana». Marini giudica positivamente questa che
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