Terni. Francesco Pileri da Ap a Forza Italia: «Mai partito il progetto sull'autodromo»

Terni. Francesco Pileri da Ap a Forza Italia: «Mai partito il progetto sull'autodromo»
di Vanna Ugolini
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Martedì 30 Gennaio 2024, 08:07

POLITICA

«L'amministrazione Bandecchi ha messo in soffitta il progetto dell'autodromo che avevo messo a punto con progettisti di livello. Ho provato a insistere, a chiedere se c'era ancora interesse, ma non sono nemmeno riuscito a parlare con Bandecchi. Alle mie domande non c'è stata risposta. Io sono un professionista, non sono un piazzista. Per questo sono uscito da Alternativa popolare e mi sono iscritto a Forza Italia».
Francesco Pileri, una vita nel motociclismo, fratello di Paolo, indimenticato campione ternano, annuncia così la sua uscita da Alternativa popolare, partito per cui era stato anche in corsa alle ultime elezioni. «Ho avuto un ottimo rapporto con l'assessore Marco Schenardi, che ha fatto anche un sopralluogo con me all'aviosuperficie, nella zona dove l'autodromo si sarebbe potuto realizzare, sono riuscito a portare a Terni Jarno Zaffelli, uno dei migliori progettisti in Italia. Sua, ad esempio, è la progettazione dell'autodromo di Cremona. Per Terni avevamo pensato a un investimento da 60 milioni di euro e la previsione di centocinquanta assunzioni. E' tutto pronto, serve solo l'autorizzazione del Comune che non si fa più sentire».

Pileri sostiene di aver aderito ad Ap «per l'apprezzamento che Bandecchi aveva avuto per il mio progetto e perchè era stato messo nel programma elettorale». Poi, però, «il silenzio. Io posso insistere fino a un certo punto ma non devo fare la questua. Sono un imprenditore».
«Io credo che Terni abbia i motori nel suo Dna: ritengo sia difficile trovare una città di provincia - prosegue Pileri - che vanta sei campioni che hanno vinto almeno una gara internazionale. Abbiamo Mario Borzacchini, Libero Liberati, Paolo Pileri, Mirko Giansanti, Danilo Petrucci, Tommaso Montanari. Il progetto dell'autodromo dunque sarebbe perfetto per questa città. Dal canto mio vorrei lasciare qualcosa a Terni, che è la mia città, la città che amo. Però è tutto stoppato. Non è stato fatto nemmeno un atto di indirizzo. Io, invece, ci tengo che la gente mi ritenga affidabile».
Francesco Ferranti, consigliere di Forza Italia in consiglio comunale, mostra con orgoglio l'iscrizione di Pileri al partito degli azzurri. Da quanto si intuisce non ci sarebbero candidature in vista per il promoter ternano «ma in Umbria non c'è solo Terni - spiega Ferranti - ci sono altri comuni molto vicini a Terni che vanno al voto, da Stroncone a San Gemini, ad esempio. Comunque sono contento che dopo altre figure di rilievo, anche Francesco Pileri, che ha relazioni e credibilità nel mondo dello sport e dell'imprenditoria, abbia fatto la scelta di entrare nel nostro partito. Il suo progetto è molto importante e vedremo come e dove si potrà concretizzare».

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