Folle lite fra vicini di condominio:
uno tira fuori la pistola, l'altro lancia vasi

Folle lite fra vicini di condominio: uno tira fuori la pistola, l'altro lancia vasi
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Martedì 23 Settembre 2014, 13:48 - Ultimo aggiornamento: 13:49
CITTA' DI CASTELLO - Follia condominiale, da un pianerottolo all'altro: una lite degenera in insulti razzisti, minacce, pistole puntate e vasi volanti.



Gli agenti della squadra volante del commissariato, diretti da Marco Tangorra, denunceranno alla fine due italiani e un marocchino. Ma per calmarli c'è voluto parecchio.



Le denunce prendono le mosse dall’attività effettuata da un equipaggio della volante, chiamato ad intervenire, a seguito di telefonata giunta sul 113, per una lite di vicinato. Sul posto due famiglie occupanti appartamenti contigui, si scambiano accuse su presunte situazioni di disturbo ed insofferenza per l’invadenza di animali domestici.



I toni della discussione si accentuano ulteriormente fino a quando, secondo quanto dichiarato da una coppia delle due coppie, P.G. di 53 anni nato a Città di Castello oltre a insulti razzisti tira fuori una pistola. Di converso, P.G. e sua moglie vengono presi di mira con il lancio di un grosso vaso dalla finestra, che manca il bersaglio per pochi centimetri.



L’intervento della Volante scongiura il peggio e riporta la calma e la serenità tra i vicini. Gli agenti accertano l’inesistenza della pistola, danni al furgone di proprietà di P.G. causati dal vaso lanciato. Nel corso degli ulteriori accertamenti, P.G. regolarmente detentore di alcuni armi per uso caccia, viene denunciato per l’illegale detenzione di una canna per fucile semiautomatico, 78 cartucce a palla mai denunciate, per minaccia, violazione di domicilio, ingiurie aggravate. L’altra coppia composta da S.A. di anni 47 originario del Marocco e D.M.G. di anni 51 di origini laziali, viene denunciata per i reati di minaccia, ingiurie, diffamazione, lesioni personali e danneggiamento.
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