Foligno, infarto al bar: gli amici lo tengono in vita con il massaggio cardiaco fino all'arrivo del 118

Il personale del 118 intervenuto. Da sinistra Libero Toni, Luciano Nardi e Fabio Franceschini
di Giovanni Camirri
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Giovedì 14 Settembre 2023, 07:00

FOLIGNO – Ha rischiato grosso, ma grazie alla collaborazione tra alcuni amici e i sanitari prima del 118 e subito dopo dell’ospedale San Giovanni Battista, si è salvato. È una storia a lieto fine quella che ha avuto come protagonista un 60enne  folignate che è stato colpito da infarto e che è stato salvato. L’uomo, che in quel momento si trovava all’esterno di un bar della periferia, è stato colpito da un arresto cardiocircolatorio e s’è accasciato a terra. Immediatamente è scattata la richiesta di soccorso mentre alcuni amici hanno iniziato a praticare il massaggio cardiaco in attesa dell'arrivo dell'ambulanza.

La zona è stata raggiunta da un equipaggio del 118 composto da Libero Toni, Luciano Nardi e Fabio Franceschini, tre veterani del soccorso. Gli operatori dell’emergenza-urgenza hanno praticato al 60enne tutte le manovre salvavita e hanno, quindi, proceduto con la defibrillazione. Poi la corsa verso il pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Battista e l’attivazione dell’emodinamica.

L’azione congiunta partita dai cittadini, proseguita con l’intervento della squadra di veterani del 118 e quindi la presa in carico da parte di pronto soccorso e emodinamica ha permesso di salvare una vita. In ospedale, infatti, è stato accertato che l’arresto cardiocircolatorio è stato causato da un infarto e ciò ha permesso di calibrare il percorso sanitario in favore del 60enne. Il quale è stato poi ricoverato, come da prassi, in Rianimazione per il successivo decorso. Un' ennesima testimonianza dell’alta professionalità espressa dalla sanità pubblica e un chiaro esempio di piena collaborazione tra cittadini e operatori sanitari. Una collaborazione che ha permesso l’attivazione della macchina dell’emergenza urgenza sanitaria e che ha visto gli stessi amici non rimanere con le mani in mano ma prodigarsi praticando il massaggio cardiaco.

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