PUGILLI
«Cosa penso della pista? Quello realizzato è un ottimo intervento. Il tracciato consente di cavalcare con piede sicuro e la guida è divenuta più tecnica». A parlare è Pierluigi Chicchini, cavaliere del Pugilli. «L’unica cosa da capire – prosegue - , in forza del fatto che il tracciato si assesta giorno dopo giorno, è se i primi cavalieri che scenderanno in pista potranno o meno essere favoriti rispetto agli altri che troveranno un tracciato appena battuto da chi li ha preceduti. Alla luce delle novità credo che la Giostra della Sfida si giocherà tra cinque favoriti: Morlupo, Spada, Contrastanga, Giotti e Pugilli».
SPADA
«La pista - dice Daniele Scarponi del rione Spada - è molto sicura. L’otto di gara è un tracciato ora molto preciso e in forza del tracciato in assestamento credo che si dovrà capire se ci saranno differenze tra i primi 3 o 4 che scenderanno in campo e i binomi da quinto al decimo. Il tracciato ha un grande grip e contemporaneamente è molto tecnico. Quindi la differenza, a parità di cavalieri bravi e ce ne sono davvero molti, a mio parere la farà il cavallo. Non tutti i destrieri, infatti, che sono risultati validi per il precedente tracciato, lo sono per quello odierno».
CONTRASTANGA
«Il tracciato è fantastico». Non ha dubbi il cavaliere del Contrastanga, Luca Innocenzi. «Quello realizzato - prosegue - è uno degli migliori esempi di pista in assoluto e che farà scuola. E’ ovvio che importanti saranno i tempi di assestamento che faranno migliorare ulteriormente il tracciato che ad oggiè perfetto. Basti pensare che i cavalli sarebbero già pronti a livello articolare, a tornare sull’otto di gara il giorno seguente una prova o una gara. Come vedo la gara?La Quintana è una Giostra con tanti pretendenti e ci sono molti che vanno forte».
MORLUPO
«La pista è sicuramente eccellente». A spiegarlo è Lorenzo Paci del rione Morlupo. «In tutte le prove fino ad ora svolte - prosegue Paci - la pista è risultata sicura. Il terreno va bagnato tantissimo e in questa fase l’unico dubbio, se così si può dire, riguarda i primi due o tre cavalieri che scenderanno in pista che potrebbero vedersi favoriti rispetto a chi segue. La pista è davvero un sogno che ora potrà avere un utilizzo nell’arco dell’anno senza che si arrivi in affanno alle prove. La Sfida? Sarà una gran battaglia tra 5 o 6 cavalieri».
GIOTTI
«La nuova pista è sicura e, fortunatamente rispetto al vecchio tracciato, sempre uguale. Non risente nemmeno dei cambi delle condizioni climatiche». Ha le idee chiare, Massimo Gubbini del Giotti che prosegue: «Va detto che alcuni cavalli hanno ben risposto alla nuova pista, altri non hanno “sposato” la novità. Cosa accadrà sabato? Sicuramente sarà una Quintana particolare, molto tecnica. Per tutti noi sarà la prima volta che effettueremo tre tornate in gara con questo tracciato, quindi è impossibile fare previsioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA