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Foligno, Babbo Natale s'è fatto tagliare la barba. Così un barbiere ha coronato il sogno che aveva da bambino
di Giovanni Camirri
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Domenica 16 Dicembre 2018, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 23:01
FOLIGNO - Un Natale speciale, nel senso più vero del dono. Il Babbo Natale alla stazione ferroviaria è stato un successo anche in questa sua terza edizione. L’iniziativa è promossa dalla Caritas Diocesana e dalla sezione cittadina della Polfer a favore dei bambini bisognosi del territorio e che quest’anno ha avuto per titolo “Il Sogno di Natale” realizzato con la collaborazione di Trenitalia, Fondazione Fs, Associazione Turno C, Rfi, Dlf e Immagine Uomo. Tantissimi bambini, accompagnati da genitori zii e nonni, domenica hanno raggiunto lo scalo ferroviario cittadino non per ritirare i doni che porta Babbo Natale arrivato al primo binario dello scalo a bordo di una locomotiva a vapore del 1922, ma per consegnare all’uomo vestito di rosso e con la lunga barba bianca, i regali che loro hanno portato per aiutare i bambinib isognosi e le famiglie in difficoltà. E proprio la barba di Babbo Natale è stata al centro della realizzazione di un altro sogno. Massimo Pannuzzi, di professione barbiere, ha potuto realizzare il suo sogno nel sogno. Da piccolo sognava di fare appunto il barbiere e il sogno più grande era quello di poter fare la barba a Babbo Natale e domenica ci è riuscito e s’è pure commosso nella gioia delle centinaia di persone che hanno raggiunto la stazione ferroviaria di Foligno per contribuire a “Il Sogno di Natale”.