Foligno, abbandonano rifiuti in strada
​incastrati dagli scatti delle fototrappole

Foligno, abbandonano rifiuti in strada incastrati dagli scatti delle fototrappole
di Giovanni Camirri
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Martedì 11 Aprile 2017, 14:09
FOLIGNO - Lotta al degrado urbano e, soprattutto, all’abbandono dei rifiuti. L’azione avviata dall’assessorato e dall’Ufficio Ambiente del Comune di Foligno, con l’impiego delle foto trappole sta dando i primi risultati. Sono stati 5 i “furbetti del sacchettino” individuati e sanzionati amministrativamente. In due casi s’è trattato di multe, da 50 euro l’una, scattate per non corretto conferimento dei rifiuti. Negli altri, con sanzioni che vanno dai 300 ai 3mila euro di situazioni inerenti l’abbandono di rifiuti. In particolare le contestazioni hanno riguardato tanto l’immondizia gettata in luoghi “proibiti” quanto l’aver lasciato a bordo strada o in zone apparentemente lontane da sguardi indiscreti mobili, arredi per la casa o elettrodomestici.
LE TECNOLOGIE
In campo, da parte dell’Ufficio Ambiente del Comune, è stato messo un impegno davvero poderoso soprattutto in forza della vastità del territorio comunale di Foligno. Un impegno che ha dato risultati importanti che vanno al di la di numeri e sanzioni amministrative e che mira a garantire il corretto rispetto delle disposizioni in materia di raccolta differenziata dei rifiuti, anche in chiave di tutela di quanti, e sono la grande maggioranza, quelle norme le rispettano. L’impiego delle foto trappole ha poi chiuso il cerchio, che muove dalla conoscenza del territorio, dai controlli e dai sopralluoghi, intorno a chi sembra non volerne sapere del rispetto delle norme. Le zone individuate, dove vengono collocate le apparecchiature che catturano le immagini, e quindi le azioni, dei 2furbetti del sacchettino” sono ovviamente mantenute top-secret. E’ facile immagine che le attenzioni maggiori vengano rivolte a quelle aree, spesso meno note, del territorio dove può apparire più facile disfarsi di rifiuti, ingombranti compresi. Per quest’ultimo aspetto c’è da tempo operativo un servizio di ritiro svolto dalla Valle Umbra Servizi che, tra le altre cose gratuito, consente di smaltire questo tipo di ingombranti a norma di legge e quindi evitando comportamenti del tutto scorretti e quindi le conseguenti sanzioni amministrative.
L’ISPETTORE
Per amplificare le verifiche sul corretto svolgimento delle procedure di raccolta differenziata da aprile è operativo, dopo la nomina da parte del singolo, anche un ispettore ambientale che va a coadiuvare l’azione di controllo che quotidianamente muove dalle segnalazioni raccolte da Valle Umbra Servizi, Polizia Locale, Ufficio Ambiente e tutti gli altri sportelli dedicati dell’amministrazione comunale.
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