PERUGIA - Sarà la spoletina Camilla Laureti a prendere il posto di David Sassoli al Parlamento Europeo. Consigliere comunale nella città del Festival dei Due Mondi, 47 anni, segretario provinciale del Pd a Perugia dal giugno scorso, nella galassia dei dem Laureti è una zingarettiana doc. Fu l'allora segretario, insieme al deputato Walter Verini, che nel 2019 era commissario del Pd umbro, a volerla candidata per Strasburgo nella circoscrizione "Italia centrale". Lei raccolse la bellezza di 46.591 preferenze: tante ma non abbastanza per l'elezione. Coincidenza vuole che anche lei sia una giornalista, come lo era David Sassoli. Camilla Laureti è stata assessore senza tessere di partito nella sua Spoleto tra il 2014 e il 2017, all'interno di una giunta assolutamente civica, poi nel 2018 si è candidata sindaco per la coalizione di centrosinistra ma ha mancato la fascia tricolore per appena 86 preferenze. Lo scorso ottobre è stata eletta al consiglio comunale di Spoleto nella lista del Pd, ora si prepara per il Parlamento Europeo.
«Quella di David Sassoli è una morte che ha colpito tutti e che ha commosso e fermato l’Europa - dice Laureti - la sua è un’eredità densa: come giornalista, come politico, come uomo. Un’eredità fatta del suo contributo alle vicende europee più importanti di questi ultimi anni ed alimentata dal radicamento e dall’affetto che ha saputo suscitare. È quindi con un sentimento misto, un impasto fatto di tristezza, commozione e responsabilità, che ho accolto la notizia del mio ingresso nel Parlamento Europeo. Mi sono più volte passate davanti agli occhi, in questi giorni, le immagini della campagna elettorale in Umbria, in cui sicuramente David Sassoli è stato il candidato con cui ho fatto più iniziative, penso a Città della Pieve, a Foligno, a Bastia Umbra. In un tempo che abbiamo trascorso insieme e che ricorderò.