Dopo essere stata sommersa dai curricula e aver potuto scegliere il meglio, puntando su ragazzi del territorio, oggi
Covestro si trova però di fronte ad una situazione paradossale: quella di non riuscire a trovare altro personale adatto (diplomati in chimica, elettrotecnica, elettronica) in una provincia con una percentuale di disoccupazione giovanile altissima. «Per l’inserimento di un nuovo operatore - spiega ancora l’ad di Covestro, ternano anche lui - abbiamo impiegato svariati mesi nelle selezioni prima di identificare la persona idonea. Le aziende manifatturiere iniziano ad essere costrette a cercare il personale fuori regione perché qui, mancando il giusto orientamento scolastico, la maggior parte dei giovani sceglie il liceo scientifico e in pochi, nonostante le tante industrie, frequentano gli istituti tecnici. Quanto agli ingegneri, con l’avvento di Industria 4.0, a Terni servirebbe un corso di Ingegneria dell’automazione industriale, che nel centro Italia è presente solo in tre città, magari adattando il corso di Ingegneria industriale. Io per trovarne uno, tra l’altro ternano, sono dovuto andare in Toscana». La ricerca di personale, purché sia qualificato, dice l’ad, non è peraltro in contrapposizione con la spinta verso l’automazione, sempre più necessaria per le aziende che vogliono crescere e migliorare: dal primo maggio, ad esempio,
Covestro ha avviato un nuovo e moderno impianto robotizzato, un sistema di nastratura automatico delle lastre alveolari prodotte, realizzato grazie ad Industria 4.0. «Si tratta probabilmente del primo progetto del genere sul territorio, lo avremmo comunque fatto, ma Industria 4.0 ci ha permesso di accedere a risorse rilevanti. Ora stiamo progettando un’altra linea di movimentazione del prodotto basata sugli stessi principi». Il tutto nell’ottica dell’ottimizzazione dei costi e dell’efficienza dei processi, con l’obiettivo di consolidare «la posizione di
Covestro nel mercato - conclude Rosa - e garantire una prospettiva di crescita annuale in linea con il tasso di sviluppo europeo».
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