Corte dei conti bacchetta Regione su collaborazioni e mini dirigenti: «Uno ogni 2,8 dipendenti»

Corte dei conti bacchetta Regione su collaborazioni e mini dirigenti: «Uno ogni 2,8 dipendenti»
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Venerdì 11 Luglio 2014, 12:55 - Ultimo aggiornamento: 13:00
PERUGIA - ​Promossi i conti della Regione, ma la Corte dei conti bacchetta gli amministratori.

Critica la relazione della Sezione regionale di controllo, con il presidente Salvatore Sfrecola che ha sottolineato le troppe collaborazioni esterne, ha suggerito maggiori controlli per i fondi europei, un marcia in più sulla riforma della sanità e bacchettato sulle troppe posizioni organizzative di secondo livello: 288, in pratica un mini dirigente ogni 2,8 dipendenti.



Duro anche il procuratore regionale della Corte dei conti, Agostino Chiappiniello, che ha sottolineato i tagli ai costi del personale ma l'aumento delle collaborazioni esterne. Il procuratore parla anche di «ritardi gravissimi» della giunta nella presentazione al consiglio regionale del rendiconto generale. Esprime «forti perplessità» ma alla fine chiede, e ottiene, la deliberazione della parificazione del rendiconto della Regione Umbria per l'esercizio finanziario 2013.



La presidente della Regione, soddisfatta per il giudizio positivo, impegna la giunta e il consiglio a lavorare sui rilievi della magistratura contabile ma chiede di fare attenzione ai giudizi: «Sulle collaborazioni coordinate e continuative ci sono i precari della pubblica amministrazione». Elogi anche sugli ottimi dati sulla sanità regionale («che assolve alla sua missione di assistenza») che «nel 2013 e, anticipo nel 2014, conferma la corretta gestione del fondo sanitario».



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