Strade, l'Anas investe in Umbria più di un miliardo. La Regione chiede lo svincolo di Scopoli e due rampre nuove a Ponte San Giovanni

Strade, l'Anas investe in Umbria più di un miliardo. La Regione chiede lo svincolo di Scopoli e due rampre nuove a Ponte San Giovanni
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Domenica 29 Novembre 2020, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 20:02

PERUGIA - «Il 2020 è l'anno record per la manutenzione programmata delle strade in gestione Anas in
Umbria, con oltre 75 milioni di euro di produzione (valore netto dei lavori realizzati) sugli 808 chilometri di rete stradale di cui 304 km di strade a quattro corsie e 504 km di strade a carreggiata unica». È quanto sottolinea l'assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche, a margine della
videoconferenza tra Regione ed Anas. «Il record di quest'anno, ancor più apprezzabile perchè
eseguito quando molti altri cantieri erano bloccati a causa del Coronavirus ma anche perchè hanno viste impegnate in gran parte imprese umbre - sottolinea Melasecche -, segue un trend costante di aumento dell'impegno di Anas nella manutenzione stradale nella regione: nel 2017 la produzione era stata di 14 milioni di euro, 39 milioni nel 2018 e 42 milioni nel 2019. Attualmente sono in corso lavori per un investimento complessivo di circa 112 milioni di euro, mentre sono di prossimo avvio interventi per 123 milioni e sono in progettazione ulteriori interventi del
valore complessivo di oltre 600 milioni, che insieme agli oltre 200 milioni di lavori completati dal 2018 a oggi, portano l'investimento complessivo attivato da Anas per la manutenzione stradale in Umbria a oltre 1 miliardo di euro». «Ma l'impegno è crescente anche per le nuove opere - sostiene l'assessore Melasecche - per le quali l'investimento complessivo tra lavori in corso e programmati ammonta a oltre 1,4 miliardi di euro».

IL PIANO
In particolare, sono in fase di avvio i lavori di raddoppio a quattro corsie della strada statale 318var "di Valfabbrica"
(direttrice Perugia-Ancona) tra Valfabbrica e Casacastalda, per un valore di 135 milioni di euro. Anas ha inoltre recentemente proceduto alla consegna della progettazione definitiva del "nodino"
di Perugia, nel tratto tra la località Madonna del Piano (nei pressi dello svincolo di Montebello) e lo svincolo di Collestrada, in variante alla E45, per un investimento di 211 milioni di euro.
Tra i lavori di prossimo avvio, da segnalare la realizzazione della Ss219 «di Gubbio e Pian d'Assino» tra Mocaiana e Pietralunga, per un investimento di 76 milioni di euro, intervento che era bloccato da quattro anni e per il quale la
Regione si è spesa ripetutamente. Tra le altre opere in fase di progettazione, ci sono la Ss685 «delle Tre Valli Umbre», Spoleto-Acquasparta (stralcio Madonna di Baiano-Fiorenzuola) per un investimento di 82 milioni di euro; la E78 Grosseto-Fano tra Selci Lama (E45) e Parnacciano (galleria della Guinza) per 77
milioni di euro; ancora la E78 tra Le Ville e la E45 per 435 milioni di euro; l'ultimo stralcio della Ss219 tra Pietralunga e Umbertide per 226 milioni di euro.

Da segnalare, infine, la Ss79bis (direttrice Terni-Rieti), in fase di ultimazione.

LE RICHIESTE
Nel corso della videoconferenza stampa, l'assessore Melasecche, ha trattato anche altri argomenti specifici fra cui
il completamento delle opere del Quadrilatero (Variante di Foligno e realizzazione dello svincolo di Scopoli), la richiesta di due nuove rampe da Ponte San Giovanni fino all'inizio della galleria dei Volumni per ridurre le file che oggi ostacolano il fluire del traffico in salita e in discesa, il cui valore ammonta a 16 milioni. È stato inoltre chiarito che fin dai primi mesi del prossimo anno sarà possibile definire il nuovo Contratto di programma 2021-25 nell'ambito del quale concordare le nuove scelte strategiche per l'Umbria.

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