Terni, servizio a domicilio: ora ci sono anche commercianti e artigiani

Terni, servizio a domicilio: ora ci sono anche commercianti e artigiani
di Lorenzo Pulcioni
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Venerdì 3 Aprile 2020, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 09:13

Tendaggi, tappezzeria, arredi per interni e lavanderia. Sono i primi settori non alimentari che hanno comunicato al Comune di Terni la disponibilità per effettuare consegne a domicilio. L'iniziativa dell'assessore al commercio Stefano Fatale, che fa seguito al dpcm dello scorso 11 marzo, intende allargare ed estendere il servizio di pubblicità sui canali social e telematici dell'amministrazione per tutti i commercianti ed artigiani che vogliono continuare la loro attività di vendita nonostante l'emergenza Coronavirus, ovviamente rigorosamente a domicilio.
Il Comune estenderà la possibilità di accesso alla Ztl per effettuare le consegne a domicilio, dietro rilascio del permesso da parte di Terni Reti, dal 3 aprile fino al nuovo termine del lockdown fissato dal governo nel 13 aprile. «Non abbiamo fatto altro che recepire le disposizioni del dpcm in fatto di vendita a domicilio - spiega l'assessore al commercio, Stefano Fatale - mettiamo a disposizione i nostri canali per pubblicizzare gli esercizi che fanno consegne a casa ed ora questa possibilità sarà estesa anche agli operatori di settori diversi da quello alimentare. Basta andare sui canali social del Comune per vedere i riferimenti di chi effettua il servizio. Naturalmente parliamo di consegna di merci e oggetti, di qualsiasi tipo. Basta compilare il modulo o telefonare. Inoltre diamo la possibilità a questi operatori artigiani e commercianti di entrare nella Ztl per effettuare le consegne». Ferramenta, negozi di elettronica, di abbigliamento, chiunque interessato potrà compilare il modulo per essere incluso nella lista. L'operazione si può fare telematicamente via mail all'indirizzo sportello.cittadino@comune.terni.it o anche al telefono chiamando il numero dello Sportello del cittadino (0744-432201) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30 e comunicare i dati. Tutti gli aggiornamenti degli operatori verranno pubblicati tempestivamente nella pagina Covid-19 sul sito del Comune. E' destinato così ad allargarsi sempre di più l'elenco che già da giorni comprende gli esercizi del settore alimentare: supermercati e negozi di generi alimentari, pasta all’uovo, frutta e verdura, macellerie e hamburgerie, rosticcerie, gelaterie, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, dolci, cioccolaterie, tè e caffè, vini birre e liquori, prodotti surgelati e alimenti per animali domestici. La lista, che comprende già più di cento operatori commerciali e artigiani, è in costante aggiornamento.

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