Combattimenti tra cani: chiesto
processo per allevatori umbri

PERUGIA - Ci sono anche degli umbri allevatori di cani tra le dieci persone per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio dalla procura di Urbino: per l'uccisione e il maltrattamento di animali, tra cui tre allevatori residenti nelle Province di Perugia e Milano, nei guai sei proprietari di cani residenti in Lombardia, Umbria e Campania. Alcuni di loro registravano i violenti combattimenti con telecamere e cellulari. Chiesto il processo anche per il gestore di un
allevamento di cinghiali dove il 3 maggio di due anni fa è avvenuto uno dei combattimenti: proprio grazie a un video registrato in quell'occasione è stato possibile accertare l'identità dei partecipanti e degli organizzatori.
L'operazione ha portato inizialmente ad una serie di perquisizioni a carico di alcuni allevatori, ripresi in video mentre addestravano cani che dilaniavano a morsi un cinghiale, all'interno di un'azienda agricola in provincia di Pesaro Urbino. Nel filmato sono stati identificati dalla Forestale tre noti allevatori della razza da combattimento mentre incitavano i cani ad attaccare la preda, sfinita e sanguinante, che tenevano bloccata per le zampe posteriori mentre i
cani proseguivano gli attacchi.