Calvi dell'Umbria, al Teatro degli Occhi va in scena "Operai". Indagine sociologica sulla vita e la storia delle tute blu.

CALVI DELL'UMBRIA Continua la programmazione di “Teatri in rete”, a cura dell'Associazione Magazzini Artistici e finanziata con un bando della Regione Umbria. Sabato 26 marzo alle ore 21, il cartellone teatrale si sposta ancora una volta al Teatro degli Occhi con lo spettacolo “Operai. Storia di un lavoratore italiano" di Germano Rubbi. In scena lo stesso autore, che ne firma anche la regia, insieme a Fabrizio Bordignon, con la partecipazione di Andrea Pagliacci al contrabbasso. «Un testo che nasce -spiegano gli organizzatori -raccogliendo le interviste fatte agli operai, siano essi attualmente impiegati o in pensione, in cui narrano le loro sensazioni, ricordi, aneddoti ed emozioni».

Nato e cresciuto a fianco della fabbrica, col nonno prima e col padre poi entrambi operai, il destino del protagonista è già scritto prima della sua nascita.

Attraverso gli occhi ingenui e puri di lui ancora bambino, si ripercorrono tutte le tappe che caratterizzano la vita di uno dei tanti operai nati negli anni ’60. Uno spettacolo, un documentario e una ricostruzione storica a un tempo, che si fondono in una indagine sociologica in grado di descrivere lo spaccato di vita di un’intera classe sociale.

Info e prenotazioni: 327 8184788 

L’ingresso al teatro si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti Covid 19.