Lega pro: Perugia, pari a L'Aquila (0-0)
Pagliari: «La promozione in serie B si decide l'ultima giornata al Curi»

il rigore parato da Stillo a L'Aquila (FOTO GRIFOPPRESS)
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Domenica 16 Marzo 2014, 17:51 - Ultimo aggiornamento: 22:07
L'AQUILA - Un pareggio positivo per come si era messa al 26' della ripresa, quando un intervento di Koprivec su Pi viene considerato rigore con espulsione del portiere e penalty parato dal neo entrato Stillo. Meno buono perch, viste soprattutto le occasioni del primo tempo, il Perugia sarebbe potuto tornare con i tre punti. E anche per la rete divorata da Moscati a 30'' secondi dalla fine. Un pareggio buono perch, soprattuto nel primo tempo, si rivisto un Perugia combattivo, dalle giocate rapide e spettacolari anche se sprecone. Meno buono perch il Frosinone tornato a +5 e il Lecce ha ridotto a un punto lo svantaggio.

Andrea Camplone presenta ancora Sanseverino a centrocampo e schiera Sprocati al posto di Mazzeo.

Squadre speculari sul piano tattico (4-3-3). Al 13’ Fabinho libera Nicco, destro alto sul fondo. Ancora Nicco allunga in usita, serve Fabinho, ma sul cross c’è Testa. Un minuto e (14’) respinta corta della difesa del Perugia, da Frediani un sinistro che sfiora la traversa e va sul fondo. Al 22’ si fa vivo il Perugia: Eusepi libera Sprocati che manda alto sulla traversa. Al 25’ Eusepi riceve da Fabinho, destro sul fondo. Al 31’ cross di Pià, testa De Sousa Koprivec para agevolmente. Nel finale di tempo il Perugia cresce, ma trova difficoltà a concludere.



La ripresa si apre con l'espulsione di Goretti. Al 9’ grande azione del Perugia: Sprocati, Eusepi, Sanseverino destro deviato da Testa sul fondo di poco. L'Aquila risponde con Corapi al minuto 11: alto. Al 22’ Maltese perde palla, Fabinho va alla conclusione: grande deviazione di Testa in angolo.

Al 26’ l'episodio che può cambiare la gara: Koprivec in uscita bassa viene a contatto con Pià: secondo l'arbitro è rigore ed espulsione del portiere. Lo stesso Pià batte il rigore ma Stillo appena entrato (ieri ha festeggiato il compleanno) si distende e para.



Il finale di gara è una sofferenza per il Perugia ridotto in dieci. Al 38’ occasione per L’Aquila: Pià davanti a Stillo invece di concludere serve Del Pinto che non si aspettava il suggerimento. Ma proprio vicino al 90' il Grifo va vincino al successo: prima con un a punizione di Mazzeo che sfiora il palo sul fondo. E soprattutto al 48' quando Moscati ruba palla a un avversario, solo davanti al portiere: può servire Mazzeo o fare gol, e invece calcia malamente sul fondo.



Il dopogara. Ex giocatore ed ex tecnico, con un pezzo di cuore ancora legato al Perugia, il tecnico de L'Aquila Giovanni Pagliari (Camplone continua il suo personale silenzio stampa) si mostra comunque soddisfatto per il pareggio: «Una grande gara tra due squadre che giocano al calcio, che hanno provato in tutti i modi a superarsi - ha detto alle telecamere di Umbria tv -. Noi abbiamo giocato bene, il Perugia è una grande squadra e soprattutto in ripresa rispetto a qualche settimana fa. Consentitemi inoltre di dire che giocare contro L'Aquila non è certo facile. Il Frosinone ha ripreso vantaggio? Sì è vero, ma è anche vero che ci sono scontri diretti, deve riposare e all'ultima va a giocare al Curi. Secondo me la serie B si decide proprio all'ultima partita».



IL TABELLINO

L’Aquila (4-3-3) Testa, Pedrelli, Dallamano, Maltese, Ingrosso, Zaffagnini, Corapi (17 st Gallozzi), Del Pinto, Pià, Frediani (38’ Angelilli), De Sousa (26’ Ciciretti). A disp. Audario, Scrugli, Agnello, Libertazzi. All. Pagliari

Perugia (4-3-3) Koprivec, Comotto, Massoni, Scognamiglio, Sini (26’ st Stillo), Sanseverino, Filipe, Nicco, Sprocati (19’st Mazzeo), Eusepi, Fabinho (34’st Moscati) A disp. Stillo, Conti, Carcione, Vitofrancesco, Henty. All. Camplone

Arbitro Niccolò Baroni di Firenze.

Note spettatori 3mila, di oltre 700 da Perugia. Ammoniti, Massoni, Sini, Nicco, Pedrelli, Scognamiglio. Espulsi il ds Goretti e Koprivec.



Classifica. Frosinone 55 punti; Perugia 50; Lecce 49; Catanzaro 45; Pisa e L'Aquila 43; Benevento e Salernitana 40; Pontedera 37; Prato 36; Gubbio 35; Grosseto 34; Viareggio 24; Ascoli e Barletta 21; Paganese 13; Nocerina 12 (esclusa dal campionato).



Prossimo turno (domenica 23 marzo): Benevento- L'Aquila, Grosseto-Pisa, Gubbio-Frosinone, Perugia-Paganese, Pontedera-Ascoli, Prato-Lecce, Salernitana-Catanzaro, Viareggio-Barletta.
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