C'è la crisi e manca il lavoro? Sì e no
Ecco la mappa dei mestieri snobbati

C'è la crisi e manca il lavoro? Sì e no Ecco la mappa dei mestieri snobbati
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 8 Ottobre 2014, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:11
PERUGIA - ​Nonostante la crisi, ci sono ancora lavori che nessuno vuole o è in grado di fare. Ecco la mappa dei mestieri snobbati.



C'è anche l'Umbria in questa mappa, dove si cercano ma non si riescono a trovare i vasai. Ma se qualcuno ha un po' di spirito d'iniziativa ed è disposto ad allontanarsi da casa, in regioni confinanti e anche in altre più lontane potrebbe trovare interessanti soluzioni lavorative.



Ecco la mappa. In Lombardia non piacciono i mestieri antichi. Le figure di lattonieri e stagnini sono difficili da reperire nel 77,8% dei casi richiesti; così come è non è facile trovare un tappezziere (71,4%). Sempre nella regione della «moda» si fatica a intracciare sarti e modellisti: per un fabbisogno di 180 nuovi addetti 80 figure sono scoperte.



Nel Lazio, terra di turismo, mancano all'appello 270 accompagnatori turistici. In Liguria scarseggiano gelatai e pasticcieri, in Piemonte mancano i pony express, mentre in Veneto è impossibile trovare ingegneri elettrotecnici, tecnici della sicurezza o idraulici. In Friuli, Abruzzo e Sardegna mancano i cuochi mentre nelle Marche si fatica a trovare carpentieri. In Campania difettano i professionisti dell'informatica, in Sicilia i fisioterapisti, in Calabria i camerieri e in Basilicata gli esperti di beni culturali.



È quanto emerge da una elaborazione dell'ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Sistema Informativo Excelsior 2014.
© RIPRODUZIONE RISERVATA