Avigliano, musica del passato e tecnologia del futuro popolano il borgo per lo spettacolo «Umbria Cantat»

Lo spettacolo è eseguito dai professionisti dell'Ensemble San Felice di Federico Bardazzi e dalle voci recitanti di Cristina Borgogni e Paolo Lorimer, su concept di Carla Zanin

Avigliano, musica del passato e tecnologia del futuro popolano il borgo per lo spettacolo «Umbria Cantat»
di Beatrice Martelli
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Domenica 31 Marzo 2024, 11:09

AVIGLIANO UMBRO        «Umbria Cantat» è «un viaggio immersivo», una produzione che si dipana tra musica, poesia e spiritualità, ma anche nel tempo, attraverso la storia millenaria della regione. L’evento si svolgerà a Avilgiano Umbro il 5 aprile, ed è organizzato dal Comune e da Opera Network, che crea progetti che coinvolgono giovani artisti e tecnici; dalle 19 saranno avviati i workshop, la videoinstallazione e la Vr Experience, nella biblioteca cittadina, mentre per le 21 è previsto uno spettacolo, nella chiesa della Santissima Trinità. A partire da Omero, passando per San Francesco e Dante, le voci narranti e i musicisti arriveranno fino all’era moderna, con Neil Young e Bob Dylan, indagando il rapporto tra poesia e musica, tra umano e divino, tra musica colta e musica tradizionale. «Questa celebrazione culturale, curata da Carla Zanin e Federico Bardazzi, unirà le tradizioni umbre con le più moderne tecnologie, offrendo un’esperienza indimenticabile» dichiarano dal Comune, «in un evento che si annuncia come un punto di riferimento per l’innovazione nella nostra comunità».

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