L'appello da Città della Pieve: «Draghi resti a guidare il Paese»

L'ingresso dell'abitazione di Mario Draghi a Città della Pieve
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Domenica 17 Luglio 2022, 16:17

CITTA' DELLA PIEVE - «Mi associo all'appello degli 11 sindaci di livello nazionale perché si creino le condizioni da
consentire al presidente Mario Draghi di continuare il suo mandato fino alla scadenza naturale della legislatura», a dirlo all'Ansa è Fausto Risini, sindaco civico di Città della Pieve, il borgo scelto dal presidente del Consiglio, orami più di 15 anni fa, per trascorrere i suoi momenti liberi. «Abbiamo troppe questioni importanti da risolvere - aggiunge Risini - Oltre alla guerra, sul tavolo ci sono da gestire i temi dell'energia e dell'inflazione che richiedono una presenza forte alla guida dell'Esecutivo e questa può essere garantita solo dal presidente Draghi».
«Negli ultimi giorni non ho avuto modo di sentirlo - racconta ancora il sindaco - ma conto di farlo nelle prossime ore e poi ovviamente, come sempre, lo attendiamo in paese». «Se immagino il dopo Draghi? In questo momento faccio molta fatica», sottolinea Risini, che si appella alle forze politiche: «Serve un passo indietro da parte di tutti - dice - e in particolare da parte di coloro che hanno creato questa situazione».
A Città della Pieve Mario Draghi è di casa da tempo. Matteo, l'edicolante è un tifoso romanista come Draghi e con lui spesso ama parlare di calcio: «E' un bel pò di tempo che non viene alla Pieve - racconta - tanto che non abbiamo avuto modo nemmeno di parlare del successo della nostra squadra del cuore in Conference League.

Detto questo - conclude - spero davvero che continui a guidare il Paese».

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