A Trevi nasce l'hypercar made in Umbria. Con un motore da 800 cavalli e stile da Folrmula 1 si fa ammirare al MiMo 2021 di Milano

A Trevi nasce l'hypercar made in Umbria. Con un motore da 800 cavalli e stile da Folrmula 1 si fa ammirare al MiMo 2021 di Milano
di Giovanni Camirri
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Venerdì 11 Giugno 2021, 12:00 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 17:11

TREVI - Si chiama “Pambuffetti PJ-01” ed è la prima hypercar totalmente made in Umbria, a Trevi, nell’avveniristico stabilimento della Pambuffetti Automobili. Il super bolide è stato svelato ieri, in anteprima mondiale, a Milano, in occasione della prima giornata del MIMO 2021 il Milano-Monza MotorShow in programma fino a domenica 13. L’evento motoristico milanese si snoda nei tre chilometri delle vie del centro, dal Castello Sforzesco sino a Piazza Duomo ed ospiterà le installazioni dei più rinomati marchi delle quattro ruote, fra i quali appunto la neonata Pambuffetti PJ-01. All’esposizione statica, si aggiunge oggi, la parte dinamica in pista all’Autodromo di Monza, quando si potrà apprezzare dal vivo il sound del suo V10 da 800 CV e del suo cambio da competizione. Un progetto straordinario che porta Trevi, l’Umbria e l’Italia a livelli altissimi. Il tutto grazie artefici del progetto presenti al lancio della PJ-01: l’ideatore Juri Pambuffetti, che inseguendo il suo sogno, è riuscito a realizzare da zero una evoluta ed estrema supercar dalle caratteristiche uniche e originali, con la mission di poter guidare per strada una vettura dalle potenzialità degne di una monoposto racing, insieme al giovane designer Marco Sforna che è riuscito nella difficilissima impresa di conciliare un design grintoso ma sinuoso, adattandolo armoniosamente alle rigide esigenze di un’aerodinamica attiva e molto efficace nel fornire il massimo down force e il necessario raffreddamento di tutti gli organi propulsivi. Per saggiare tutte le sensazioni di guida e performance al limite, c’è Andrea Borldrini, pilota e collaudatore della PJ-01. A Milano ci sono anche i rappresentanti della Carbon Dream, l’azienda fiorentina che ha collaborato alla realizzazione della vettura creando tutti i pezzi in carbonio. 

Tutto parte da un sogno e a raccontarlo è lo stesso Juri Pambuffetti: “È il sogno di ogni appassionato di motori avere una macchina che risponda a tutte le sue aspettative.

Costruita tenendo in mente il pilota, le sue esigenze, i suoi desideri. Animato dalla mia estrema passione per la guida, ho deciso di dar vita al progetto PJ-10 e coordinare un team di professionisti per raccogliere la sfida: realizzare il sogno di ogni appassionato di motori... e il mio!”. La PJ-01 ha un motore 10 cilindri da 5.200 centimetri cubici che con in configurazione “aspirato” sviluppa 700 cavalli che superano gli 800 con il compressore volumetrico. Il tutto per un costo che ruota intorno al milione e mezzo di euro. Una hypercar made in Umbria che riassume un progetto basato sull’esperienza di Juri Pambuffetti tanto nel campo della costruzione dei veicoli quanto da quello dell’aviazione, dove produce aerei da competizione, godendo di una forte preparazione sull’aerodinamica. Tutto è iniziato 4 anni fa e giorno dopo giorno, passo dopo passo, da ieri è divenuto realtà segnato da un profondo lavoro di altissima qualità tutto fatto in casa. Basti pensare al telaio, prodotto dalla Pambuffetti automobili, che consente alla PJ-01 di essere leggerà, di rispondere al meglio alle altissime prestazioni del propulsore, e di fornire una base d’eccellenza per lo sviluppo aerodinamico e le straordinarie prestazioni. Un sgelare importantissimo, quello dato dalla PJ-01 che spiega come si possa ripartire da momenti difficilissimi, come quelli causati dalla pandemia, attraverso un progetto importante, ambizioso, avveniristico realizzato seguendo la cifra dell’altissimo e innovativo artigianato che segna questa ipersportiva che ha un assetto ispirato alle attuali Formula 1. Ed anche un segno chiarissimo che spiega come l’Umbria, ed in particolare Trevi, sia in grado di sfornare eccellenze che raccontano, come spiega la stessa Pambuffetti Automobili che: “Il concetto di auto sportiva si evolve, sale ad un livello superiore e sfiora l’olimpo della monoposto”.

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