Pierluigi Diaco, non è passata inosservata l’intervista a Iva Zanicchi a Io e Te. La cantante ha parlato della sua lunga e fortunata carriera, rievocando alcuni dei momenti più significativi del passato. Poi, al conduttore ha rivelato di finire spesso al centro di aspre polemiche, soprattutto sul web: “Anche ultimamente ho detto una cosa sugli immigrati, che confermo, e sono stata accusata di essere razzista. Io che ho sempre sognato di essere nera e che ho una ragazza di colore che mi aiuta in casa”. Una frase che ha scatenato un nuovo vespaio di polemiche sui social: “E la Rai permette ancora l’esistenza di un programma del genere e che ospiti fascisti possano mettere piede lì?”. Ma la Zanicchi, forse fraintesa, ha suscitato anche ammirazione nel pubblico per il coraggio di difendere le sue idee: “Io adoro questa donna schietta, vera, sincera” osserva un utente su Twitter.
L’intervista a @iva_zanicchi a #IoeTe ora in onda su #Rai1 💬 #22luglio pic.twitter.com/PCB5I7yNXp
— Rai1 (@RaiUno) July 22, 2020
Io e Te, Manuel Bortuzzo ospite di Diaco: «Qualcuno ha sfruttato la mia immagine»
Iva Zanicchi: appartengo solo a me stessa
«Non le ripeterò - spiega la cantante - ma mi fa incazz*** essere etichettata come fascista o razzista. Non appartengo a nessuno, appartengo solo a me stessa. Non sono razzista, la ragazza che collabora con me è nera. Anche quattro operai che lavorano in casa. Quando ero giovane, volevo essere nera per cantare il soul. Se non ti allei a un certo pensiero, sei fuori dal giro». Su Twitter piovono commenti. «Essere razzisti non è un'opinione». E ancora: «'La ragazza di colore che lavora con me' alias la colf non vuol dire non essere razzisti».Monica Leofreddi, il dolore segreto a Io e Te: «Ecco perché ho lasciato la conduzione». Diaco commosso
Iva Zanicchi ha regalato una maglietta alla sua collaboratrice nera.
Ammazza che benefattrice. Ammazza che antirazzista.
Niente, RAI 1 e l'Italia proprio non possono farcela.#ioete— DocTairov (@DenisTairov) July 22, 2020
Iva Zanicchi e Diaco mi stanno facendo vomitare. “E non è questione di destra e sinistra” (citando la stessa Zanicchi), è proprio questione di stupidità. #ioete
— andrea concetti (@andreaconcetti) July 22, 2020