(Qui sopra le immagini di un'impresa davvero storica che porta la società del fondatore di Tesla e Pay Pal ai vertice dei lanci spaziali).
E' una questione di costi ridotti, e di tanto, perchè avere a disposizione un mezzo che permette il suo riutilizzo per diversi lanci potrebbe dimezzare le spese. Fino ad ora la tecnologia spaziale si basa su lanci con perdita sia degli stadi che delle di decine di milioni di dollari serviti per realizzarli. L'esempio più adatto che fa capire la situazione arriva dal Blog scientifico del giovane astronomo Daniele Gasparri, sempre attento alle imprese della compagnia di Musk: «E' come se ogni volta che la nostra macchina finisse la benzina dovessimo comprarne una nuova, o almeno cambiarne il motore».
IL PROSSIMO LANCIO
Nel frattempo, visto il successo della missione, la compagnia di Elon Musk ha annunciato che il primo stadio del Falcon 9 atterrato sulla chiatta verrà riutilizzato entro due mesi.
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