Videoregistratori addio: in Giappone chiude l'ultima fabbrica

L'ultima fabbrica di videoregistratori al mondo chiuderà presto i battenti. Lo riporta il quotidiano giapponese Nikkey specificando che l'ultima azienda ad averli ancora in catalogo, la Funai Electric, smetterà di produrli entro fine mese. Dei cari vecchi videoregistratori non si hanno più notizie ormai da un decennio e anche Wikipedia li considera archiaviati descrivendoli all'imperfetto: «Il videoregistratore era un apparecchio per la videoregistrazione».

I primi apparecchi vennero commercializzati negli anni '50 e l'apparecchio più diffuso a quell'epoca era l' Ampex VRX-1000. Circa dieci anni più tardi, nel 1967 Ray Dolby fece un passo in avanti realizzando il primo apparecchio silenzioso, senza fruscio del nastro.

La Funai Electric produce videoregistratori dal 1983 e non solo con il proprio marchio, ma oggi è dovuta arrendersi al calo fisiologico delle vendite e alla conseguente difficoltà di reperire i componenti produttivi. Ansa ricorda che “Se ai tempi d'oro Funai arrivava a commercializzare 15milioni di videoregistratori all'anno, nel 2015 la cifra è scesa a 750mila unità”.