La gara consisteva nella sfida tra minisatelliti-robot (Spheres) che dovevano compiere determinate evoluzioni in un tempo massimo di 3 minuti. Il comportamento di queste 'Spheres' è stato programmato a livello informatico dai ragazzi, simulato e selezionato a terra; una volta installato sui mini satelliti in assenza di gravità, il programma doveva essere in grado di riconoscere la situazione da solo e guidare la Sphere di conseguenza, evitando collisioni con l'avversario, compiere le azioni previste, rimanere nel campo di gara. Le gare sono condotte con la 'regià di due astronauti.
Alla fase finale nello spazio hanno partecipato separatamente le migliori squadre europee e americane. Ogni team classificato tra i primi sei ha guidato una super-squadra che si avvaleva anche del supporto di altri due team. Il Liceo 'Fermi' di Padova ha guidato l'alleanza con una squadra francese ed una spagnola ed ha portato così alla vittoria l'Europa. I ragazzi hanno lavorato insieme per due mesi (dal 4 novembre al 21 dicembre, via Skype, email, Fb e chat varie), prima per le semifinali, giocate in simulazione, poi per preparare il codice da montare sui veri minisatelliti 'Spheres' sulla Stazione Spaziale internazionale.
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