Prendi il taxi con l'app per corse sicure e più veloci: mytaxi arriva a Roma

Prendi il taxi con l'app per corse sicure e più veloci: mytaxi arriva a Roma
di Valeria Arnaldi
3 Minuti di Lettura
Martedì 2 Agosto 2016, 16:03 - Ultimo aggiornamento: 3 Agosto, 16:27
Una app da scaricare. La facoltà di muoversi in tutta la città e anche di farsi trovare tramite geolocalizzazione dello smartphone. Senza dimenticare il punteggio finale. Non è l'ultimo gioco per il telefonino, ma la app mytaxi, per la chiamata delle corse, che, attiva in quaranta città del mondo, è sbarcata a Roma lo scorso maggio e già vanta una flotta di oltre seicento taxi. Tutti sottoposti a controlli rigorosi, sia per la qualità della macchina che del lavoro. E tutti legati a una sorta di galateo delle relazioni autista-cliente grazie ad appositi corsi di formazione per gli automobilisti. Obiettivo, rendere più pratici, veloci e sicuri gli spostamenti.

LA SEMPLICITÀ
Il sistema è semplice. La app si scarica gratuitamente e permette di prenotare una corsa, senza bisogno di telefonare e attendere la risposta di un centralino. La selezione della vettura è basata sul criterio di prossimità e il rapporto tra autista e cliente è diretto. Chi prenota riceve foto del tassista e modello di macchina, può controllare posizione e avvicinamento della corsa e conoscere l'orario di arrivo stimato e ricevere una previsione di costo. Chi guida sa in anticipo le esigenze del cliente e le modalità di pagamento, disponibile pure tramite app.

IL CONTROLLO
Tutto trasparente e registrato, quindi. E, di nuovo, controllato. «Lavoriamo solo con tassisti professionisti - spiega Barbara Covili, general manager mytaxi Italia - registriamo tutti i documenti necessari a svolgere questo lavoro. Una volta ricevuta la richiesta degli autisti e verificata la documentazione, controlliamo le condizioni delle vetture, lo stato di manutenzione, la pulizia. Poi agli autisti che entrano nella nostra flotta, facciamo un corso di formazione sull'uso dell'applicazione e sulle nuove modalità di comunicazione con il passeggero. Rendere il contatto diretto impone un nuovo modo di gestirlo».

La sicurezza è uno dei punti chiave della app. «Gli utenti sono vari - prosegue - Sicuramente ci sono molte corse business, anche perché tramite app si può fissare il taxi perfino stando in una riunione, ma molte sono pure le donne. Abbiamo ricevuto varie mail da signore e ragazze che usano la nostra applicazione, che hanno sottolineato proprio il valore aggiunto della sicurezza. Numerosi sono i genitori che prenotano a distanza le corse per i loro figli, mandandoli a prendere all'uscita della discoteca o in altri luoghi. Non mancano i turisti, già abituati a usare l'applicazione nel resto del mondo».

A fine corsa, il punteggio. Il cliente può dare un voto alla prestazione del tassista e, in caso sia negativo, può spiegarne le motivazioni, consentendo così di affinare ulteriormente l'offerta. Le regole di cortesia valgono per entrambe le parti. I tassisti non votano ma possono bloccare un cliente, qualora questo si sia comportato in modo scorretto. Una garanzia anti-truffa o anti-violenze anche per chi guida. «Il nostro obiettivo ora è potenziare ulteriormente la flotta, già in costante crescita, arrivando a un migliaio di vetture - conclude Covili - ed è un traguardo che, dati i ritmi attuali, raggiungeremo a breve. Stiamo, inoltre, studiando partnership con grandi player del mercato e un marketing innovativo per avvicinare i giovani».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA