Nei primi cinque mercati europei (Gran Bretagna, Italia, Francia, Germania e Spagna), infatti, gli iPhone hanno raggiunto il 20,3 per cento del totale delle vendite di smartphone, mentre Android scende, seppur di poco, dal 71,5 al 68,4 per cento.
Segnatamente per quanto riguarda l’Italia, il sistema operativo Apple, l’iOS, ha toccato quota 17,5 per cento, salendo di quasi cinque punti percentuali; gli stessi che, invece, Android perde, arrivando al 66,2. Nel nostro paese l’iPhone è lo smartphone più venduto in assoluto, seguito dal Samsung S5.
Un altro dato che colpisce (e che interessa, ancora, i primi cinque mercati europei) riguarda più di un terzo dei nuovi clienti Apple, che passano all’iOS dopo aver usato Android: è il 32,4 per cento degli utenti di nuova acquisizione della “mela morsicata” di Steve Jobs.
Fuori dall’Europa, è la Cina il mercato migliore per Apple, le cui vendite salgono quasi del 10 per cento (9,2), arrivando al 26,1 per cento del totale; Android perde otto punti, dall’80 al 72 per cento. Negli Stati Uniti, invece, Apple scende di un leggero 0,2 per cento (al 36,5), a tutto vantaggio di Android (58,1 per cento, +0,2). Stesso calo, ma in misura molto più alta, in Giappone, dove Apple crolla di ben 12 punti, assestandosi al 45,1; Android, invece, sale di 10, dal 42,1 al 52,3 per cento. In linea con i dati europei, quelli dell’Australia, dove il colosso di Cupertino guadagna 5,3 punti (38,4 per cento), mentre Android si ferma al 52,3 (-5 per cento).
Da quanto risulta agli analisti, gli ex utenti Android scelgono di passare all’iOS per le dimensioni dell’iPhone, per un buon rapporto qualità/prezzo e per la maggiore convenienza delle offerte proposte dai vari operatori telefonici, legate ai prodotti con il marchio Apple.