Gli rispondo ora o aspetto cinque minuti? Amore, WhatsApp e sms: ecco le regole

Gli rispondo ora o aspetto cinque minuti? Amore, WhatsApp e sms: ecco le regole
di Antonio Bonanata
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 10:21 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 11:34
Gli rispondo ora o aspetto cinque minuti? Le faccio capire subito che mi piace o me la tiro ancora un po’? Se anche voi vi siete imbattuti in dubbi come questi, ora potreste aver trovato la soluzione: visitare il sito TxtWar e scoprire qual è il tempo di attesa ottimale prima di rispondere a un messaggio ricevuto da un partner potenziale.



Nell’epoca delle dating app, con Tinder che la fa da padrone, esempi di coppie nate (e finite) nel mondo virtuale ormai non si contano più. Ma non sempre i cuori solitari sanno muoversi con destrezza su un terreno per definizione accidentato. Ecco, allora, che a soccorrerli arriva questo nuovo sito, strutturato in forma di test, dove vi verrà proposta la soluzione che cercate.
Sull’homepage viene chiesto anzitutto di selezionare il sesso; poi quanto vi piacete (da “My face is f*****”, che potremmo tradurre con un più gentile e schietto “Mi faccio schifo”, a “Sono un dio greco”). Nel terzo passaggio si richiede un giudizio sulla partner a cui volete rispondere, anche in questo caso con espressioni non proprio da gentleman (verificare per credere).



Andando avanti, dovrete indicare che impressione avete dato di voi stessi, in un’ideale scala da uno a sette; poi, ancora più esplicitamente, quanto vi piace la lei (o il lui) a cui state per rispondere. I due step finali servono a misurare il tempo che avete atteso per ricevere una risposta e quanto avete impiegato per rispondere, con riferimento all’ultimo scambio di messaggi avuto con il/la partner. Alla fine del test, TxtWar vi proporrà la sua soluzione, offrendo un giudizio su che tipo di uomo (o donna) siete nell’approccio a qualcuno che vi interessa.



Il sito, che si rivolge soprattutto a un pubblico americano, ha promesso di elaborare al più presto una versione gay, essendo finora impostato esclusivamente per coppie eterosessuali. Se bisogna affidarsi ad un algoritmo anche per sapere dopo quanti minuti si può rispondere a un messaggio, quanto margine di libertà ci rimane nel corteggiamento, che di razionale e logico dovrebbe avere il meno possibile?