A sottolineare il fenomeno, dopo il raduno romano degli utenti Facebook, il presidente della società TecnologiaItalia Carmelo Cutuli che lancia «warming per cercare di capire come difendersi da questo fenomeno che dagli Usa potrebbe migrare in Italia». Cutuli parla della possibilità di «attivare delle protezioni» e alla preparazione di un decalogo di comportamento su Facebook». «Chiunque - continua Cutuli - capirebbe da solo che risulta un po' difficile ritrovarsi tra gli amici persone, peraltro indaffaratissime, come Silvio Berlusconi o Hillary Clinton, sebbene sappiamo che anche Bill Gates possiede un proprio esclusivissimo account su Facebook».
Una ricerca della CloudMark, una security firm Usa, spiega Cutuli, registra che in America i fake si nasconderebbero in una percentuale che va addirittura dal 20 al 40% delle ultime registrazioni in Usa.
Gli utenti vip Italiani. In Italia, dove il fenomeno Facebook ha preso piede, molti personaggi famosi ne hanno intuito le enormi potenzialità: da politici come Enrico Letta, Luca Barbareschi e Daniele Capezzone, a giornalisti come Luca Telese ed Enrico Cisnetto, a persone del mondo dello spettacolo come Giorgio Faletti e Daniele Piombi.