Codemotion, sviluppatori a confronto nella Capitale

Codemotion, sviluppatori a confronto nella Capitale
di Andrea Andrei
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Venerdì 18 Marzo 2016, 21:27 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 17:21

In un mercato del lavoro sempre più saturo c'è un settore, ancora poco conosciuto in Italia nonostante sia sotto gli occhi (e nelle mani) di tutti, in cui si ha una grande domanda ma un'offerta limitata. È il mondo degli sviluppatori, cioè di coloro che creano software e app con cui oggi non si può fare a meno di interagire. Eppure la più grande conferenza tecnica europea dedicata a questa figura professionale si svolge proprio a Roma: si chiama Codemotion, un evento arrivato alla sesta edizione che il 18 e il 19 marzo, dalle 8.30 alle 19, si tiene negli spazi del Dipartimento di Ingegneria dell'università Roma Tre. Oltre 100 talk con relatori provenienti da tutto il mondo per duemila partecipanti previsti e la presenza di aziende hi-tech del calbro di Google, Ibm, Microsoft, Oracle, Accenture, Hp.

Ma Codemotion è soprattutto «un momento d'incontro fra sviluppatori e grandi aziende», spiega Mara Marzocchi, che insieme all'ingegnere informatico Chiara Russo ha fondato la startup nel 2011. Due donne, entrambe romane, che per passione hanno deciso di lasciare il loro lavoro per dedicarsi a un progetto che,nel lontano 2006, sembrava un salto nel vuoto. Oggi Codemotion ha 25 dipendenti, 3 sedi in Italia e organizza 11 conferenze in 9 Paesi in tutto il mondo. «Vogliamo far capire che imparare il cosiddetto “coding”, il linguaggio della programmazione, oggi è importante come leggere e scrivere - sottolinea Mara - perciò organizziamo anche corsi per bambini. Quest'anno, come l'anno scorso, cureremo l'Area Kids della Maker Faire Rome (la fiera europea dell'innovazione, ndr). E vogliamo anche dimostrare il grande valore delle donne in questo campo: abbiamo invitato importanti relatrici internazionali». E no, non c'è gravidanza che tenga: «Chiara ha una bimba di un anno e mezzo. Nel nostro settore è normale conciliare il lavoro con l'essere mamma».

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