Nokia, Lg, Huawei, i nuovi cellulari
alla fiera di Barcellona

Nokia, Lg, Huawei, i nuovi cellulari alla fiera di Barcellona
di Federico Rocchi
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Domenica 3 Marzo 2013, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 11:17
ROMA - Si appena concluso a Barcellona l’annuale Mobile World Congress che per diversi motivi apparso sotto tono. Il settore soffre di una contrazione dei ricavi nella parte occidentale del mondo, in cui il mercato tradizionale appare avviato alla saturazione. Ad esempio i proventi del traffico voce, sms compresi, si prevedono in via di superamento da parte del traffico dati, entro il 2018 secondo la GSM Alliance che ha presentato lo studio «The Mobile Economy 2013». È la «vittoria di Whatsapp» quindi, che ha le sue conseguenze come la dismissione di bande elettromagnetiche dai servizi televisivi a favore dei servizi di rete in mobilità.



MOZILLA IN CAMPO

Il prodotto protagonista, seppur immateriale, del MWC 2013 è stato certamente il sistema operativo mobile Firefox OS, alternativo al duopolio iOS/Android e sviluppato da Mozilla, la stessa organizzazione che offre l’omonimo notissimo browser Firefox utilizzato come base di partenza. È basato sulle possibilità della versione 5 del linguaggio HTML, la quale promette di semplificare ed amplificare le possibilità di programmazione per applicazioni da far girare direttamente nei browser compatibili, fondendo lo sviluppo per i settori fisso e mobile con evidenti vantaggi. Diverse aziende come Alcatel, LG, ZTE e Huawei hanno già mostrato interesse per questa alternativa open source concorrente dei sistemi commerciali più diffusi. Anche Sony, pur protagonista nel mondo Android, ha annunciato l’intenzione di costruire un dispositivo con il nuovo sistema operativo per il 2014.



IL RITORNO

Il marchio Nokia ha portato al MWC 2013 due smartphone Lumia e due «candybar» tradizionali, economici e interessanti. Il Nokia Lumia 720 è uno smartphone con display da 4,3 pollici molto simile al top di gamma Lumia 920 ma più sottile e più economico. Incorpora un processore dual core da 1 GHz e 512 MB di RAM (quindi non moltissima), display da 800×480 pixel, batteria da 2000 mAh, chip NFC e ricarica wireless. La dotazione fotografica è pari a quella dei modelli superiori, la camera principale ha 6,67 megapixel di risoluzione e obiettivo Zeiss ma il suo prezzo sarà di poco superiore ai 250 euro. Il Lumia 520 è ancora più economico, prezzo intorno ai 150 euro, al punto che si propone come il Windows Phone più conveniente del mercato. Entrambi offrono il significativo plus rappresentato dal programma di navigazione e mappe off line esclusivo di Nokia.



In un design elegante e colorato il Nokia 301 è più che un semplice telefono vecchio stile. Con soli 65 euro può anche connettersi 3G ad internet, ha un browser, una fotocamera da 3,2 megapixel con possibilità panoramica e ne esisterà una versione dual sim. Purtroppo non vedremo nel nostro paese il Nokia 105, fratello minore da 15 euro, che ha fra le sue caratteristiche dichiarate una batteria con durata in standby di circa un mese, anche questa sarebbe una rivoluzione.



LA RISPOSTA ANDROID

LG vuole prolungare il successo a livello mondiale della Serie Optimus L, che negli ultimi due mesi ha registrato l'impressionante velocità di vendita di uno smartphone al secondo, per un totale di 15 milioni di esemplari venduti. Al Mobile World Congress 2013 presenta la Serie Optimus L di seconda generazione, tre modelli tutti Android, migliorati nelle loro caratteristiche in un nuovo design “unibody”. Il modello maggiore, Optimus L7 II, ha processore da 1GHz Dual-Core, 768 MB di RAM, display IPS da 4,3 pollici e batteria da 2.460mAh. La particolarità del prodotto LG, però, risiede nella dotazione software. Alcune applicazioni esclusive che possono fare la differenza. Ad esempio, la funzionalità “SafetyCare” può inviare automaticamente un sms dopo un certo periodo di inattività come pure spedire informazioni sulla posizione del telefono. Anche “Qslide” può sorprendere nella sua semplicità, consentendo di utilizzare due applicazioni contemporaneamente, a dividersi lo schermo a disposizione.



IL PIÙ VELOCE

Da segnalare, infine, l’Ascend P2 di Huawei, lo smartphone Android Jelly Bean probabilmente più “veloce” e tra i più grandi del momento, dal costo di circa 400 euro, disponibile fra poco in Europa in colorazione bianca e nera. La particolare velocità deriva dalla possibilità di collegarsi alla rete Lte di quarta generazione cat. 4, 150 megabit teorici contro i 100 Mbps della tecnologia 4G standard. Il processore, naturalmente, non è da meno, è quad-core da 1.5 GHz di produzione Huawei, la RAM è pari a 1 GB mentre la memoria interna è di 16 GB e la batteria da 2420 mAh. Lo schermo IPS con risoluzione HD ha dimensione di ben 4,7 pollici con vetro Gorilla Glass resistente agli urti. Non mancano il chip NFC per l’interfacciamento con dispositivi esterni e la fotocamera posteriore da 14 megapixel che registra video con risoluzione 1080p a 30 fps.
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