Apple-Fbi, da Microsoft a Google, i big del Web si schierano con Cupertino

Apple-Fbi, da Microsoft a Google, i big del Web si schierano con Cupertino
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Venerdì 26 Febbraio 2016, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 13:01

Oltre alle parole adesso c'è anche un documento formale: Microsoft infatti ha presentato una petizione in tribunale a sostegno della battaglia di Apple contro il governo americano. La notizia è stata confermata ieri, poche ore dopo da quando Cupertino aveva presentato il suo appello in cui sostiene fermamente di non volere collaborare con Washington nel decrittaggio dell'iPhone 5C di Syed Rizwan Farook, il killer di San Bernardino, California. Secondo Cupertino si tratta di una richiesta incostituzionale che viola il primo e il quinto emendamento alla Costituzione americana e che non ha alcuna base legale. Inoltre, cosa non nuova, Apple sostiene che la mossa degli Stati Uniti rappresenti un precedente importante e una violazione delle privacy, «non un caso isolato» come vuole far intendere l'Fbi.

Ma non è finita: secondo fotnti citate dai media americani anche Google, Facebook e Twitter sarebbero pronti a unirsi alla battaglia di Apple. La decisione di Microsoft va contro quanto aveva detto pochi giorni fa il suo fondatore, Bill Gates. In una intervista al Financial Times il miliardario aveva chiesto a Cupertino di collaborare con le autorità americane. Microsoft invece nel documento sostiene che per risolvere il problema ci voglia una legge del XXI secolo per affrontare problemi del XXI. Un chiaro riferimento alla legge che secondo il governo obbligherebbe Apple a collaborare: è infatti un provvedimento dell'800. L'annuncio della petizione è stato fatto ieri mattina da Brad Smith, capo dell'ufficio legale di Microsoft, nel corso della sua deposizione davanti al Congresso.

Arruolato lo sviluppatore della chat usata da Snowden.
L'azienda della Mela intanto ha arruolato uno degli sviluppatori di Signal, la chat preferita da Edward Snowden per la sua sicurezza. Si chiama Frederic Jacobs e ha annunciato su Twitter il passaggio al team CoreOs di Apple da questa estate. La notizia è riportata dal sito Business Insider. Non è chiaro il ruolo che sarà ricoperto dallo sviluppatore, ma questa notizia diventa significativa in un clima di scontro con l'Fbi per lo sblocco dell'iPhone del killer di San Bernardino. E dopo l'intenzione di Apple di voler alzare il livello di sicurezza di iPhone e iCloud. Signal usa un sistema di comunicazione criptata ed è stata approvata anche dalla Electronic Frontier Foundation, l'organizzazione mondiale non profit che si occupa di diritti digitali.

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