US Open, Roberta Vinci: «Il tennis non è più la mia priorità»

US Open, Roberta Vinci: «Il tennis non è più la mia priorità»
di Redazione Sport
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Martedì 29 Agosto 2017, 12:28
«L'ultima volta agli US Open? Non lo so, al futuro non ho ancora pensato». Sono le prime parole di Roberta Vinci dopo la sconfitta al primo turno (7-5, 6-1) contro la statunitense Sloane Stephens, reduce da due semifinali consecutive a Toronto e Cincinnati. «Nel primo set abbiamo giocato entrambe bene e penso di aver avuto più occasioni di lei, ma non le ho sfruttate come dovevo. Poi nel secondo lei si è sciolta e io ho accusato il colpo. Quel primo set ha inciso tanto, l'avessi vinto chissà...». Un sorteggio poco fortunato: «Certo non ho fatto i salti di gioia, sapevo di affrontare un'avversaria tosta, in crescita e in ottime condizioni di forma, mentre io nella trasferta americana ho vinto poco. Però non ero testa di serie quindi poteva capitare». La pugliese è poi tornata sul gesto di grande sensibilità gli organizzatori che le hanno riconsegnato il piatto d'argento per la finale nell'edizione 2015 vinta dalla Pennetta nella storica sfida tutta tricolore.
Quello originale, insieme agli altri trofei, le era stato rubato lo scorso 4 agosto dai ladri che erano entrati nella sua casa di Taranto. «Mio padre quando mi ha telefonato per dirmi del furto era distrutto, anche se io cercavo di rincuorarlo dicendogli che in fondo sono solo coppe... Qui mi hanno fatto davvero una bella sorpresa. Ho parlato con la Wta e cercheranno se possibile di restituirmi le copie di altri trofei». Infine ancora sul futuro: «Perderò i punti dei quarti dello scorso anno. Ci penso ma non è fondamentale e poi giocare qui a New York è sempre bellissimo, ho tanto ricordi indelebili. Ho 34 anni, sono agli sgoccioli della carriera e ora voglio godermi questi tornei dopo tanti sacrifici. La cosa più importante è stare bene fisicamente, ma è chiaro che il tennis non è più la mia priorità. Si cresce e cambiano le prospettive, ma al futuro ancora non ho pensato».
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