Prosegue tranquilla la marcia di Federer, terza testa di serie, che ha rifilato un perentorio 6-4 6-2 6-4 al bulgaro Grigor Dimitrov, che per caratteristiche tecniche tanto gli assomiglia e accreditato della 13esima testa di serie. Il 36enne svizzero, vincitore di 18 titoli Slam, è per la 15esima volta nei quarti a Wimbledon, record nell'era open, 50 in totale nei 70 Slam giocati. Mercoledì King Roger, che non ha ancora perso un set, affronterà il canadese Milos Raonic, sesta testa di serie, che ha battuto per 4-6 7-5 4-6 7-5 6-1 il campione di Roma Alexander Zverev. Per Federer sarà la centesima partita a Wimbledon (88 le ha vinte).
Ai quarti Andy Murray, la cui anca sembra migliorare: 7-6 (1) 6-4 6-4 il punteggio con cui si è imposto sul francese Benoit Paire, numero 46 ATP. Prossimo avversario lo statunitense Sam Querrey, 24esima testa di serie. Grazie alla sconfitta di Nadal, lo scozzese resterà numero uno indipendentemente da come finirà il torneo.
Continua a vincere senza cedere set Marin Cilic, settima testa di serie: triplo 6-2 allo spagnolo Roberto Bautista Agut, 18esima testa di serie. Il gigante croato avanza a suon di ace (ne ha sin qui messi a segno 72) e comincia a far davvero paura.
Questo al momento il quadro dei quarti in programma mercoledì: Murray-Querrey, Muller-Cilic, Federer-Raonic e Berdych contro il vincente tra Djokovic e Mannarino. Il lunghissimo match tra Nadal e Muller ha costretto a rinviare a domani l'ultimo ottavo di finale in programma, quello tra il serbo, seconda testa di serie, e la sorpresa francese.
Il torneo femminile ha già emesso il primo verdetto: Angelique Kerber non è più la numero uno del mondo. Fatale alla tedesca la sconfitta in tre set contro Garbine Muguruza: 4-6 6-4 6-4. Era la sfida più attesa degli ottavi e se l'è aggiudicata in rimonta la spagnola nata a Caracas, 14esima testa di serie e finalista a Wimbledon nel 2015. In corsa per lo scettro mondiale resta Simona Halep, che ha sconfitto per 7-6 (3) 6-2 la bielorussa Victoria Azarenka, numero 683 WTA in gara con il ranking protetto dopo lo stop per maternità (lo scorso dicembre è nato Leo). Alla rumena basterà vincere la prossima sfida contro Johanna Konta per salire sul trono del tennis femminile. Dovesse perdere, allora la nuova numero uno (la 23esima della classifica WTA) diventerebbe la ceca Karolina Pliskova, giù fuori dal torneo (è stata eliminata al secondo turno).
A proposito della Konta, sesta testa di serie. ha superato la francese Caroline Garcia 7-6 (3) 4-6 6-4. Va sottolineato che la 26enne nata a Sydney, ma di passaporto inglese, è la prima britannica nei quarti ai Championships dal 1984, quando così avanti c'era Jo Durie. E quest'anno ricorrono anche i 40 anni dalla vittoria di Virginia Wade.
Nei quarti per la 13esima volta c'è anche Venus Williams, cinque volte campionessa sull'erba londinese e decima testa di serie. Ha battuto per per 6-3 6-2 la giovane croata Ana Konjuh e domani affronterà la regina del Roland Garros. la ventenne Jelena Ostapenko, 13esima testa di serie e più giovane di 17 anni. Anche per lei, come per Federer, sarà la partita numero 100 a Wimbledon.
Questo il quadro dei quarti in programma martedì: Muguruza-Kuznetsova, Rybarikova-Vandeweghe, Venus Williams-Ostapenko e Konta-Halep.
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