Top-10 racchiusa in un solo secondo, con il nordirlandese Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) in vetta a cinque minuti dal termine grazie ad un ottimo tempo di 1'43.551, che gli è valso una prima posizione su Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team). Il capo classifica Sylvain Guintoli, pilota ufficiale della casa di Noale, non è andato oltre il quarto posto con 383 millesimi di distacco dal vertice, a precedere il compagno di marca Davide Giugliano (Althea Racing Team) e la coppia BMW Motorrad composta da Marco Melandri e Chaz Davies. Buoni segnali di ripresa arrivano da Carlos Checa (Team Ducati Alstare), capace di ottenere un'incoraggiante ottava posizione dopo lo sfortunato, ma inevitabile, forfait di gara 2 a Donington.
Due problemi per Fabrizio
Leon Camier (Suzuki), altro pilota uscito male dall'ultimo round a causa del doppio passaggio a vuoto, ha chiuso nono davanti a Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) ed al compagno di squadra Jules Cluzel, autore di un'innocua scivolata nel finale alla curva 3. Solo 13/o Leon Haslam (Honda), ancora alle prese con il complesso infortunio alla gamba sinistra che sta pesantemente limitando le sue performance in pista. Doppio problema tecnico e turno perso per Michel Fabrizio (Aprilia), che non è riuscito a far segnare alcun tempo utile per il combinato delle qualifiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA