Marchetti perde la nazionale
ma c'è il Milan a consolarlo

Marchetti perde la nazionale ma c'è il Milan a consolarlo
di Alberto Abbate
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Mercoledì 20 Novembre 2013, 08:51 - Ultimo aggiornamento: 09:52
Chiss quante volte se lo ripeter ancora, Marchetti: Sei l'ultimo, sei solo, il portiere non pu sbagliare. Quell'indecisione con l'Armenia rischia di strappargli di nuovo l'Italia. C'aveva messo anni per riprendersela, ora De Santis vuole sfilargli i guantoni in Brasile. Un altro incubo azzurro, nascosto in un sogno rossonero: il Milan fa sul serio, ricomincia il pressing sull’erede di Abbiati. Una scalata però accaparrarsi a gennaio Marchetti: Lotito non lo molla per meno di 15 milioni, lo ha già detto anche in latino a Galliani.



MILAN IN PRESSING

In realtà, gli ammiccamenti durano da mesi, ci sono stati contatti e occhiolini amorosi. Marchetti è legato a Roma sino al 2016, vorrebbe un ritocco dell'ingaggio. Non solo Galliani, anche Lotito è pronto a garantirlo: «Ma non ci sono in agenda incontri per il rinnovo», precisa l'agente Bozzo. Della serie: Federico va blindato. È rinato a Roma, dopo le catene di Cagliari, ma a 30 anni pretende garanzie. Non solo economiche. Vuole lottare per obiettivi importanti, chiede più protezione alla sua porta. Quel faccia a faccia a muso duro sotto la Curva è l'ultimo scatto di chi il 26 maggio ballava e danzava coi tifosi, ubriaco di felicità. Qualcosa è cambiato, s'è incrinato. C'eravamo tanto amati. E c'ameremo? «Federico sta bene a Roma», assicura il procuratore Bozzo. Eppure se Lotito accettasse, a gennaio o a giugno, Marchetti scapperebbe di corsa a Milanello. Già in estate aveva origliato l'interesse rossonero, insieme a quello di Juve, Barcellona, City e Monaco. Riecco la gloria a portata di guantone.



ONAZI VUOLE IL LIVERPOOL

Il Diavolo non molla Marchetti, la Lazio gli venderà la sua anima per 15 milioni. E chiede gli stessi per il nuovo che avanza. Avvisate la Fiorentina e le pretendenti in Bundesliga e Premier. Avvisato Onazi, che si sbilancia: «Mi piacerebbe giocare nel Liverpool, un grandissimo club, affascinante per qualsiasi giocatore». E' diventato grande, Eddy, in questo 2013 da sogno. Gennaio: vittoria della Coppa d'Africa. Maggio: al cielo la Coppa Italia nel derby eterno. Giugno: partecipazione alla Confederations. Sedici novembre 2013: qualificazione a Brasile 2014. Onazi l'indispensabile, ha spodestato il Tata Gonzalez alla Lazio: 30 presenze fra campionato e Europa da febbraio a oggi.
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